Maleficent

Della vendetta si discute molto: in parecchi la condannano affermando che la miglior risposta a un’offesa è far finta di nulla, mostrarsi caparbiamente felici e ancora “la miglior vendetta è il perdono” luogo comune oscar all’ipocrisia, etc etc etc.
Sincerità s’impone: siamo umani, tanta superiorità, per me, non è credibile. Ovviamente parlo di offese consistenti, di calunnie, falsità, cattiverie gratuite dettate dall’invidia.
L’invidia,nelle sue multiformi espressioni, dai livelli più alti a quelli più bassi,è il motore di ogni male, un “sentire” proprio dei mediocri, singoli o interi paesi,per i quali pertanto, secondo il mio codice ,vale la legge : ricambio il dono e sarò generosa, molto generosa.
Ovviamente il “dono” sarà ricambiato non subito, deve trascorrere del tempo, durante il quale va tessuta la tela dove la mosca cascherà.
Tra gli autori noti che la pensano come me sulla vendetta, anche se spesso non ne condivido le modalità,ma almeno ne apprezzo la sincerità, cito:

Chi dice che la miglior vendetta è il perdono non ha mai subito un torto.

Dobbiamo perdonare i nostri nemici, ma non prima di impiccarli.

Sapete perché la vendetta è così buona? Perché è dolce e non fa ingrassare!

È molto più facile perdonare un nemico dopo che ti sei vendicato di lui.

12 pensieri su “Maleficent”

  1. io… ti scrivo… la mia preferita…
    è di Alda Merini…
    “La miglior vendetta?
    La felicità.
    Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.”
    buona serata e poi notte… 🤗🌟 un bacio!

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