Il mio canto del Sud

Quanto calore, quanta passione Lucia…il tuo Sud è splendido

arcobaleni

Avatar di lulumartinoormedanima

Onde d’Ostro e Scirocco
tra le costellazioni del mare,
è il mattino a vestirmi di sabbia ….

le mie braccia sono canneti al sole
e cammino frugando echi e misteri
nella pineta giù fino al mare.

Un pentagramma d’alghe
è disteso sulla battigia
in paese lassù stan preparando la sagra,
in cucina le donne
e ad ogni angolo un gatto
è poliziotto del posto.

Le pietre dei giorni
son pane tra il vino fiumara
in gola il succo d’arancia e limoni
è il parto che sempre mi doni
e il vagito di vita si fa fisarmonica
in danza e dialetto.

Come una vuota conchiglia
tra le mani di un vecchio
che in fronte ha l’arsura
dei giorni vissuti
e un pescatore a sottrarre
al mare il respiro dei pesci

come un bimbo che impara
la casa e la strada, e assaggia
goloso il suo fico d’India
pungendosi con le sue…

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2 pensieri su “Il mio canto del Sud”

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