BUKO

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La resa, perché di questo si tratta quando si parla di abitudine, è dunque figlia della stanchezza? Per me spesso è scelta di comodità, che dite?

20 pensieri su “BUKO”

      1. Scrissi in un capitolo del mio libro:
        L’Italia, bellissimo e unico paese di artisti e menti illuminate, possiede una burocrazia talmente contorta e bizzarra per cui ogni situazione semplice diventa quasi insormontabile e permette alle menti malvage di massacrare psicologicamente le persone più forti.

        BUONA NOTTE
        Quarc

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  1. Non me la sento di dare una singola valenza ad una affermazione …
    dipende da molteplici fattori e ne consegue che anche la risposta non sarà per tutti (o per ogni età) sempre uguale.
    Per qualcuno potrà essere mancanza di forza o di stimoli, per altri una scelta di comodo, per altri ancora … chissà …
    di certo c’è che la monotonia … uccide …
    🙂

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  2. Non ci si abitua a tutto… la resa avviene quando uno combatte. Quando si fa scelta di comodo allora si ci si abitua a tutto… si diventa ramarro… ci si crea un habitat apposito per appiattirvi dentro. Di certo chi combatte è un pizzico più stanco, che ne dici??

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  3. La mancanza di ” stimoli ” contribuisce molto, poi quando l’apatia diventa cronica , si lasciano andare i remi…resa? No probabilmente molto peggio….e’ routine , assuefazione …non ce ne frega un tubo della direzione della barca, tanto ogni luogo e noioso…

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