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Essere infelici è un lavoro a tempo pieno

fannyzia

A questo mondo ci sono persone sempre sorridenti, qualunque sia il fardello portato a spalla, che trasudano endorfine da tutti i pori: solari, vengono definite, sembrano possedere una quantità di energia illimitata.
Questo perché non usano la forza vitale in dotazione ad ognuno di noi per reprimersi o per ingannare sé stessi indossando maschere alle quali finiscono per credere, oppure ancora per autocompatirsi in lamentazioni continue alla ricerca dell’attenzione altrui.
Di certo essere infelici e piangersi addosso è un lavoro a tempo pieno che esige un dispendio notevole di energia 😈

27 pensieri su “Essere infelici è un lavoro a tempo pieno”

  1. Non credo, cara Viki, che coloro che emanano gioia, felicità, sorrisi a 46 denti, ecc., siano soltanto dei “furbastri che hanno capito il trucco”. Le cose girano in una certa maniera per qualcuno, in un’altra per altri.
    Io, per esempio, ho provato a cambiare il giro di questa ruota malefica, sono diventato buddista, ma oggi mi sto rendendo conto che probabilmente ho soltanto provato a nuotare più forte dentro ad un torrente in cui la corrente fortissima mi è contraria. E ti posso assicurare che non è una mia convinzione pissicologica.
    Chi scrive bene (non come me) dice che siamo noi gli artefici del nostro destino. Minchiate. E’ un mondo, cara amica mia, che mi fa vomitare ogni giorno sempre di più. Quando ero giù nella mia terra, ero proprio come dici tu. La gente mi chiamava perchè “aveva bisogno di ridere”. Il Veneto mi ha ucciso. Anzi no, mi ha tagliato le ali.
    Sono una mosca che continua a muoversi nella merda perchè non può volare. Sono un ex cabarettista. Per anni ho aiutato gli altri, non ho fatto mai mancare il mio sostegno, il mio ascolto, le mie battute, a nessuno. Non è servito, ognuno è impegnato ad essere depresso a modo suo, chi più, chi meno.
    Credo che i pochi lottatori che ci credevano, che credevano in un mondo pacifico e solare, saranno risucchiati nel vortice della violenza, della tristezza, della negatività. Avrei voluto semplicemente prendermi un caffè con una tizia, senza nemmeno avere “scopi scopistici”, invece per me c’è un muro. Logico, dobbiamo andarci a cercare il moroso violento per scrivere post tristi su facebook, dobbiamo sguazzare nel mare del vittimismo, quasi quasi consideriamo normale essere picchiate dallo stronzo di turno: eh ma io sono innamorata !
    No, cara Viki, scusa lo sfogo mattutino, ma non è il mondo che vorrei e non è la vita che avrei voluto vivere. Non sono infelice, sono solo disgustato. La mia vita è come andare in un asilo sperando di vedere bimbi urlanti e giocosi, ma trovare soltanto persone adulte che non sanno più cosa fare per continuare a farsi del male.

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    1. mi spiace per te, vivo per lavoro ogni giornata tra la morte e la vita che spesso è anche peggiore eppure…vedo sempre il sole, al di là di tante nuvole…saranno le endorfine sarà il non prendere la vita sul serio, il non prendermi sul serio, sarà che sono un giullare ma non ricordo un giorno di tristezza o di autocommiserazione nella mia vita: di rabbia magari sì, ma passa in fretta. ciaooo, buona giornata, dai…

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      1. vero Viki… le persone solari non piangono x il corso di farlo ma x rabbia… solo x quello piango tanto… non x rimpianti o altro…
        giorno giorno 🤗😘

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      4. ma stai scherzando Vince? perché dovrei cancellare…ogni esperienza di vita è preziosa per me…mi spiace solo che la rete non supporti una vera “disputa” verbale…la chat non vale nulla…
        a presto carissimo

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      5. Perché il tuo post è positivo ed allegro, e il mio intervento “stona”. Al di là di tutto posso dirti che non sopporto due categorie: chi si lamenta sempre e chi recita la parte del superpositivo “per forza”, solo per apparire figo, quando poi magari ha le prozac dentro il cassetto 🙂

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  4. è abbastanza difficile commentare i commenti e questo post. io per scelta cerco di eliminare dalla mia vita chi mi riempie di lamentele e preferisco condividere con chi, al di la di tutti i problemi piccoli e grandi, vede il sole splendere. la felicità credo sia una scelta da fare ogni giorno come credo non sia vero che siamo artefici del nostro destino ma solo responsabili di compiere azioni in sintonia con quello che ci viene chiesto. stare nel flusso è un concetto difficile da spiegare… buona giornata tesoro 😍

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  6. Cerco di essere sempre solare,nonostante la vita, di tanto in tanto riservi qualche sopresa non gradita,ma mi tengo molto alla larga dai “piagnoni” che infine, stanno sempre meglio del loro prossimo.
    Un forte abbraccio dolce amica

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  8. Credo che tutte le emozioni vadano vissute. Non sempre si è solari, però ci sono senza dubbio persone più portate a sorridere, a reagire, a non lasciarsi abbattere. Ecco, io credo che ci debba essere sincerità nel manifestare le emozioni, però mi faccio una cattiva opinione di quelli che sfogano le proprie frustrazioni sugli altri o parlano sempre di disgrazie, di difficoltà e di problemi. Troppo comodo!

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