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Vi rimane un giorno

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Che fareste se veniste a sapere con sicurezza che tutto vi crollerà addosso entro poco tempo?Che la terra sta per scomparire per un disastro cosmico?
Facciamo che vi rimanga un giorno prima dell’annientmento.
In un vecchio film di cui non ricordo il titolo di fronte a questa catastrofe annunciata c’era chi fuggiva non si sa bene dove, chi si chiudeva in casa a bere fino allo stordimento, chi si suicidava…ma stranamente nessuno pregava,come se l’umanità capisse di essersi procurata da sola la terribile punizione e di meritarla in pieno.
Inutile implorare un qualche dio.
Oppure il regista era ateo.
E voi?

55 pensieri su “Vi rimane un giorno”

    1. no, non è così…fare quello che piace è evento giornaliero questo è evento straordinario, quindi se rimani così come sei…allora non hai mai volato con il desiderio o la fantasia…abbi pazienza..ma di fronte a un simile evento solo un robot resta immobile.

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      1. Non ho altro da chiedere. Ho già fatto in tempi in cui la straordinarietà mi è arrivata inaspettatamente.

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  9. una delle cose migliori della nostra esistenza sta nel fatto che non possiamo sapere quando essa avrà fine …
    ora con una domanda simile me la stravolgi (l’esistenza) …

    scherzi a parte … sinceramente non lo so,
    probabilmente non farei niente,
    niente di saggio ovviamente …

    😉

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  11. Ciao Viki , sai che io vivo ogni giorno come fosse l’ultimo 😁 Quindi essendo innamorata pazza della fotografia farei la foto della ultima alba in riva al mare e dopo aver messo al riparo la macchina fotografica farei una bella nuotata al mare e se potessi anegherei dentro di esso . Purtroppo so nuotare ed è un po’ complicata la cosa. Siamo solo di passaggio in questo mondo e odio i ricchi che accumulano soldi come se non dovessero morire mai 😈 Buona domenica amica mia. Bacione 😘💋

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  15. Penso che farei di tutti per andare al mare coi miei cari.
    Comunque (un quasi fuori tema)
    tempo fa il mio paese fu seriamente minacciato da una eruzione dell’Etna. Si pensava già allo sgombero. Presi due grandi valigie ma, trascorrevano i giorni, la lava avanzava e non riuscivo a mettere dentro nulla. La sera più a rischio decisi di ignorare le valigie e fare un lunghissimo bagno nella mia vasca.

    La notte l’eruzione rallentò, poi si fermò.

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