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Tra i vizi capitali quale considerate il più nefasto?

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I 7 vizi capitali di Hieronimus Bosch -1485.Il mio prox.post riguarderà questo inquietante artista

Impropriamente definiti peccati sono ritenuti “capitali” poiché più gravi, principali,riguardanti il nostro profondo.
Una loro sommaria descrizione compare già in Aristotele, che li definì gli “abiti delmale”.
Eccoli : superbia, avarizia, lussuria, ira, invidia, accidia e gola.
Quale considerate il peggiore?
Inizio io: l’invidia. Perché davvero genera mostri: maldicenza, calunnia,linciaggi morali veri e propri,insomma tutto il corredo chiara manifestazione nell’invidioso di una autostima pressoché nulla.
Invece di cercare di migliorarsi per superare l’oggetto del proprio malanimo il soggetto in questione tende ad eliminarlo, metaforicamente .
E la forma peggiore di questo vizio la riscontro nelle donne-triste il doverlo ammettere ma è così- e negli uomini”senza palle”, passatemi l’espressione, in rete come nel reale:
galline e capponi che litigano per rivendicare il piumaggio più smagliante offrono uno spettacolo davvero deprimente …
Bene e ora aspetto voi, quale vizio capitale  aborrite?

73 pensieri su “Tra i vizi capitali quale considerate il più nefasto?”

    1. magari anche perché l’avarizia in danaro è sempre avarizia dei sentimenti: gli avari sono gretti, maligni, sospettosi…e quando si rendono conto che devono dire addio alla vita… darebbero il mondo pur di avere qualc he giorno in più….ciauuu

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  22. beh … la tua descrizione è già molto esaustiva;

    direi che non son tutti gravi alla stessa maniera (di certo non sono pregi o medaglie da appuntarsi) :
    l’accidia ad esempio è semplicemente ‘inerzia’, un non fare … non sempre è disastrosa per la collettività;
    l’ira al contrario potrebbe esserlo perché può andare da un urlo alla violenza pura;
    la gola non fa male a nessuno se non al peccatore medesimo ed anche l’avarizia e la superbia non fanno devastazioni sociali;
    la lussuria se non è abbinata alla violenza ma si manifesta in una interazione tra persone consenzienti non so neppure se considerarlo un peccato ‘mortale’ vero e proprio;
    che manca ?
    mi sembra di averli menzionati tutti e quindi mi a che il peggiore l’avevi beccato tu 😉

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  23. La superbia, schiaccia tutti ricoprendo di cacca, poi invidia e accidia pari merito. L’invidia scambia la cacca per oro e l’accidia pur di non levarsela di dosso se ne fa un abito.

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  24. Non riesco a sceglierne uno solo anzi ne ho tre che metto sullo stesso livello:
    superbia
    invidia
    avarizia
    la superbia non la sopporto perché ho conosciuto molte persone del tipo: “io ho sempre ragione” cosa che denota estrema debolezza tra l’altro perché tale volto è speculare al quello del mostrarsi molto forti, però non la sopporto lo stesso anche perché tali soggetti fanno del male gratuito al prossimo.
    L’invidia è altrettanto pessima è un “desiderata” costante che fa perdere il bello della vita a chi la vive e soprattutto rende aridi.
    L’avarizia la collego alle emozioni e ai sentimenti, chi è avara-o di questi non solo vive male ma fa male anche al prossimo.

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    2. Ciao Claudio80to il tuo commento sul accidia mi ha fatto riflettere “il vivere senza vivere “ io penso che è quello che provo spesso io ma non per scelta,purtroppo il rifiuto del vivere di esistere per quanto ti sforzi di stare in questa vita a resistere al pacato veramente mortale quello di togliersi la vita da soli ,ti appoggi a accidia per poter sopravvivere ma non riesci a vivere perché non c’è niente da vivere e questo grazie a quelle esperienze e a quella gente che ti colpiscono con il male e ti lascia segni e cicatrice che non se ne vanno ,purtroppo quando il male colpisce fai fatica a vivere e allora ci rinunci alla vita nonostante che ci rimani ,ammiro chi è forte di carattere e riesce a difendersi del male grazie per il tuo commento

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