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NE’ CON RENZI NE’ CON GRILLO, MA CON LA COSTITUZIONE SENTIMENTO DA COLTIVARE E TRASMETTERE

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– …Questo fa della Costituzione della Repubblica Italiana non solo una raccolta di articoli e commi ma un sentimento.
Un pensiero lungo ed affettuoso nei nostri confronti che non è l’unico, ma uno dei motivi per il quale voterò No al referendum costituzionale. Perché leggendo la Costituzione sento che chi l’ha scritta voleva bene a noi italiani, anche a me che ancora non c’ero, e trovo ingiusto e dannoso per il Paese che alla Costituzione vengano attribuite responsabilità che non sono sue, ma del livello infimo raggiunto dai politici e dalla classe dirigente italiana del recente passato e di oggi.
Sento di dover ricambiare quell’affetto, perché vorrei che quel sentimento rimanesse intatto.-

VIKI BAUM

16 pensieri su “NE’ CON RENZI NE’ CON GRILLO, MA CON LA COSTITUZIONE SENTIMENTO DA COLTIVARE E TRASMETTERE”

  1. Felicissimo di essere sulla stessa lunghezza d’onda: è proprio per questi stessi motivi che voterò anch’io un bel NO grande come un palazzo, come una montagna. Questi “piccoletti” non possono e non devono nemmeno permettersi di metterci le mani: non ne hanno la statura e nemmeno l’autorità morale per farlo. Ma il mio NO serve anche da monito per coloro che, adesso, pensano di abbattere il governo con il loro NO, pensando poi di essere loro a poterci mettere le mani. Sappiano che il mio NO è anche per esso….
    Bacio più che mai……

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  3. Zucconi è uno fra i “peggiori” …
    che tutto sia già deciso non lo credo,
    che molti italioti si facciano rintontonire dalle chiacchiere e dalla Tv è un dato di fatto (tristissimo),
    che l’attuale governicchio usi pure i mezzucci più sleali e meschini è un altro dato di fatto,
    che si personalizzi (come qui nel titolo) il referendum con l’appartenenza ad uno dei 2 schieramenti rappresentati da Renzi e da Grillo lo trovo sbagliato e fuorviante anche perché altera il voto,
    comunque sai che io sceglierei Grillo tutta la vita (fino a dimostrazione di “modifiche sostanziali” del suo operato da me non condivise che dovessero verificarsi in futuro),
    sul giudizio di bontà della Costituzione concordo (anche se 2/3 cosette le cambierei e sai già quali sono),
    tutto quello che è successo nell’ultimo mezzo secolo non è colpa della Costituzione ma degli “omuncoli” che non l’hanno rispettata facendo politica solo “pro domo sua” …
    ciao 🙂

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    1. ovviamente come me. vedi Lucia degli incapaci ignoranti sia per menti ottus e che culturalmente non possono cambiare quello che uomini ben più Grandi di loro hanno scritto.
      Il trio: centenario,intimissimo e caldedonia è da appendere dove …non lo dico.

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  5. Da tempo avrei voluto leggere un pensiero del genere. Perché in tutta questa tempesta mediatica in cui in pratica nessuno ha preso seriamente la parola per spiegare cosa implichi cambiare una costituzione che è a garanzia di noi cittadini e cosa dovrebbe realmente indurci ad accettare un cambiamento, abbiamo un po’ tutti perso di vista chi ha redatto il testo costituzionale, in quali circostanze e dopo quali eventi. Sarò anche disillusa, ma io non trovo più gran senso nella politica moderna fatta di tweet e discorsi preparati, giri di parole e nessuna ideologia. Sono nata nel momento sbagliato ma in fondo ancora credo che la politica non sia diversa dalla coscienza e a dirla tutta non vedo nessuno che si adatti alla mia idea. Comunque mi piace sempre leggerti. Alla prossima!

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