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Il privilegio di essere diversi

diverso

Sono belli questi tulipani bianchi ma quello rosso, lì in mezzo, da solo, risplende nella sua diversità.
Ora mi chiedo: si nota perché è l’unico rubino tra tanta neve oppure perché nei suoi petali si rispecchia davvero la Bellezza?
Così avviene per gli umani: è un privilegio essere diversi, purchè sia un “modo” coraggioso d’Essere, non di Apparire…

25 pensieri su “Il privilegio di essere diversi”

  1. Il tulipano rosso è una meraviglia, ma anche quelli bianchi non sono da meno. Chi è davvero “diverso” non ha bisogno di apparire diverso dalla massa. Spesso al primo colpo d’occhio, distratto, non lo si distingue nemmeno dal resto del gregge belante. La “diversità” è un modo profondo di essere e sentire che non ha bisogno di orpelli chiassosi. Ho conosciuto persone talmente compiaciute della loro stravaganza da non accorgersi di essere più pecore delle pecore 😉 E l’essere diverso richiede coraggio, perché bisogna fare i conti con la solitudine. 🙂

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  2. Cosa intendi per essere diversi? Diversamente abili? Yuppie? Celebrità? Generosi? Perché ad ogni categoria ho una risposta.bisogna essere solo se stessi.non si può fotocopiare un modello,lo si indosserebbe male.e’ qui che si cela la personalità di una persona.

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    1. diverso è colui che non si adegua, usa il cervello e spesso si trova in guerra con il resto degli umani, ma non teme la solitudine né tantomeno la battaglia.Essere diverso vuol dire risplendere di luce propria, anche se gli altri non la notano, e NON per esteriorità…

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