Che cosa vogliamo noi donne dagli uomini?Il festival dei luoghi comuni…

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Qualche giorno fa con la mia amica Fabienne siamo state coinvolte in una uscita di sole donne, fino ad ora accuratamente evitata, datosi che tali “eventi”mi mettono addosso una gran tristezza: in tutta sinceritò non ho una grande stima delle mie sorelle, tranne le debite eccezioni.
Da subito l’abbigliamento: vorrei capire perché tante donne, quando escono tra loro, senza maschi, si abbigliano in modo vistoso,eccessivo, come se,finalmente in libertà, volessero calamitare il più possibile di sguardi maschili.
Comunque scambiati i primi convenevoli siamo finite naturalmente a parlare di uomini;dopo una partenza entusiasta in cui pareva facessero a gara a lodare i loro compagni le magnifiche hanno cominciato a elencarne i difetti e mi sono resa conto che le magagne avevano un comune denominatore, la mancanza di sensibilità: i maschi non sanno essere coccolosi, sono poco attenti ai loro stati d’animo,non ricordano gli anniversari,non le sanno sorprendere e dulcis in fundo il sesso sì va alla grande come quantità ma non come qualità. Infine sono sempre arrapati e pronti a sbavare dietro ogni paio di tette che passa loro sotto il naso.
Insomma il festival dei luoghi comuni, triti e ritriti.

Allora mi chiedo: che cosa vogliamo mai dagli uomini? Fiori, omaggi, poesie, ci manca la serenata e siamo a posto?
Per non parlare del letto, quando mi sono arrischiata a chiedere alle signore se sapessero essere creative, se proponessero ai patners nuovi giochi, l’unica che ha risposto ha parlato di manette e bende del tempo di mia nonna.
Insomma un cavernicolo non mi sta davvero bene, ma i caratteri maschili e femminili sono ben distinti e un uomo è un uomo, con le sue “dimenticanze” anche di coccole, che alla fine sono stucchevoli.
Educazione , rispetto e fantasia, queste sono qualità indispensabili per me nel mio compagno.
Oltre naturalmente all’intelligenza.
Quanto al letto ritengo che bisogna parlare,ricrearsi insieme ogni volta, inventarsi e magari poi riderci sopra, a me capita: fino ad un attimo prima mi sono sentita una sex-bomb e poi, finita la tempesta ormonale, ancora col fiatone, guardo mio marito negli occhi e comincio a ridere come una matta.
E il riso è contagioso…

25 pensieri su “Che cosa vogliamo noi donne dagli uomini?Il festival dei luoghi comuni…”

  1. Personalmente mi ritengo una donna fortunata:ho un marito rispettoso che ogni giorno mi dimostra il suo amore. E io amo anche i suoi difetti (anche perché se paragonati ai miei….). Chi critica il proprio uomo e si lamenta vuol dire che sta con l’uomo sbagliato. O che é sbagliata lei

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  2. io propendo per” è sbagliata lei”…non ce la faremo mai noi donne ad essere universalmente rispettata e onorate…troppo spesso siamo penose e quelle che non lo sono non ce la fanno a trainare le altre, per altro molte amate da certi uomini…

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  3. Chissà perchè nelle uscite di sole donne si finisce sempre per parlare di “loro”. Beh, comunque, per rispondere a te, vogliamo attenzione. Rispetto. Essere amate veramente. I difetti li hanno tutti, ma non è vero che gli uomini sono come quelli descritti sopra, ci sono pure quelli selettivi, equilibrati. Sono luoghi comuni.

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  4. Molte volte, sono lo specchio della donna che hanno accanto. Perchè gli uomini vengono educati alla sensibilità proprio dalle donne. Gli uomini vanno “istruiti” sul mondo di donna, questo molte donne lo fanno per istinto, altre non ne hanno idea.

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  5. Noi maschi quando ci ritroviamo,non affrontiamo discorsi di prestazione della partner.magari osservazioni su altre donne che sfilano sotto i nostri occhi.non sapete cosa volete,siete incontentabili.almeno vi guardate allo specchio?

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  6. Adoro questi tuoi post. E trovo assolutamente veritiera e realistica la sexy bomb che un attimo dopo scoppia a ridere. Ci sta tutto e così deve essere.
    Uomini e donne sono diversi e meno male che sia così.
    Ad un uomo chiedo rispetto, educazione, di essere uno stallone quando serve e di avere sensibilità al momento giusto. Ad un uomo, al mio uomo chiedo. Questo è il punto. le donne si lamentano ma non parlano o lo fanno nel modo sbagliato. Io chiedo e ascolto.

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