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La vita comincia dopo i 40 anni, più felici e meno stressati

Winking face

La vita forse comincia davvero dopo i 40 anni. Aumentano probabilmente gli acciacchi, ma ci si sente più felici e meno stressati. Le età  critiche , quelle più stressanti  sono infatti tra i 20 e i 30 anni, poi mano a mano che si entra nella mezza età, ogni anno o decade che si aggiunge significa maggiore felicità. E’ quanto emerge da uno studio della University of California San Diego School of Medicine, pubblicato su Journal of Clinical Psychiatry.
Per lo studio sono state esaminate la salute fisica, le funzione cognitive e altri indicidi misura della salute mentale e del benessere in 1.546 uomini e donne. L’età era compresatra i 21 e i 100 anni e i partecipanti sono stati scelti in maniera casuale.
Dai risultati  è  emerso che le persone più anziane avevano punteggi relativamente allasalute mentale significativamente più alti rispetto ai partecipanti più giovani, sisentivano più felici, soddisfatti e meno stressati nonostante le funzioni fisiche ecognitive risultassero globalmente peggiori.
Una delle ipotesi avanzate dagli studiosi è  che aumentando la saggezza con l’età, lepersone anziane tendono ad essere più abili a “regolarsi” e quindi essere più stabili emotivamente e a orientarsi nel complesso processo decisionale sociale.

da Ansa.it

Che ne pensate? Non sarà un certo benefico rincoglionimento? :mrgreen:

22 pensieri su “La vita comincia dopo i 40 anni, più felici e meno stressati”

  2. Mi capita di avere un po’ di stress (lavori difficili) ma riesco comunque a godermi per bene la giovinezza. Compenso col divertimento! Più felice di così eh eh

    Buongiorno!

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  4. Per me ogni fase della vita ha la sua bellezza. Io di anni ne ho 43 e posso dirmi veramente felice: ho realizzato praticamente tutti i miei sogni, ho la famiglia che ho sempre sognato, un marito meraviglioso, il mio branco, un lavoro che mi piace tantissimo e mi gratifica. Gli anni prima ho sudato e faticato per realizzare tutto questo. Adesso, in effetti, è il momento in cui sono più felice e serena di tutti. Ed ho ancora qualche sogno nel cassetto per cui darmi da fare. Acciacchi? Solo cervicalgie perchè ho avuto troppi incidenti!

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  7. Come sempre la virtù sta nel mezzo e le statistiche lasciano il tempo che trovano (troppo piccolo il campione per essere veramente significativo);
    se solo avessero tolto uno dei soggetti sereni ed inserito me al suo posto … gli avrei cambiato il risultato ! 😉
    le statistiche van prese sempre come un divertimento, mai come una scienza esatta … altrimenti dovrei mettermi a cercare chi è il bastardo che si mangia il mio mezzo pollo ahahahahahahah 😉

    ogni persona ha il suo passato, presente , futuro …
    io ad esempio (pur con due figli piccoli) tra i 30 ed i 40 non sapevo neppure cosa fosse lo stress;
    “cosetta” che oggi (20 anni dopo) e già da qualche anno mi crea non pochi problemi …
    allora cosa devo dire alla University of California ??? (vaffa a parte ?)

    e si noti bene che ciò non è dovuto alla mancanza del benefico rincoglionimento …
    quello c’è comunque eccome … 😉

    ciao a tutte voi giovani fanciulle 🙂

    PS – la penso esattamente come oseiriccooseirocco … diciamo che è la mia ancora di salvezza ma a me manca più tempo … azz … 😉

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