Matrimoni, l’ultima tendenza è il viaggio di nozze vegano

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Luna di miele con una dieta ‘verde’. Mentre cresce la percentuale di italiani che mangia vegetariano o vegano (raggiungono l’8% secondo l’ultimo rapporto Eurispes), cresce anche la richiesta di viaggi di nozze verso mete che assicurino menu ‘su misura’.
-Negli ultimi anni abbiamo visto aumentare le richieste da parte di viaggiatori, in particolare coppie in viaggio di nozze, che desiderano avere garanzie per la dieta vegetariana, vegana o con particolari intolleranze – afferma Jessica Sardella, consulente per Viaggiare CartOrange – Quello dei viaggi di nozze vegani o vegetariani è un trend che, pur essendo di nicchia, è in crescita, tanto che sono sempre di più le catene e gli hotel che si stanno attrezzando per soddisfare questo tipo di clientela-

CartOrange consiglia alle coppie vegan o vegetariane che si apprestano a dire sì e che devono pianificare la luna di miele: Attenzione al fai-da-te. In Italia il viaggiatore vegetariano o vegano tende a preferire il fai-da-te, informandosi da solo su blog e forum per scoprire quali sono le strutture più adatte. Il rischio è di sprecare molto tempo senza ottenere le garanzie necessarie. Rivolgendosi a professionisti come i consulenti di viaggio, si ha la certezza di essere nelle mani di persone che conoscono al meglio le destinazioni, le strutture e si occupano di tutta la parte di verifica; è buona cosa pianificare con largo anticipo.

Alcuni paesi hanno un’alimentazione che è tradizionalmente più vicina ai gusti vegetariani o vegani e offre abitualmente nei ristoranti una serie di specialità adatte a tutti. È il caso di India, Thailandia, Indonesia e in generale l’Oriente, in quanto diverse religioni prevedono una dieta vegetariana o vegana e la cucina è basata molto su verdure e legumi. Anche in Giappone è possibile scoprire la cucina tradizionale in chiave vegan; Ci sono diverse destinazioni diventate, negli ultimi anni, vegan friendly per soddisfare la clientela. Negli Stati Uniti la tendenza vegetariana e vegana ha preso molto piede, quindi sono numerose le strutture in grado di offrire diversi menù. Non solo: anche le zone più frequentate dagli statunitensi si sono attrezzate per venire incontro a questa tendenza, come succede ad esempio in alcune strutture ai Caraibi; È possibile viaggiare veg quasi ovunque. Affidandosi a un esperto – conclude CartOrange – non manca comunque la possibilità di esplorare anche altri Paesi seguendo un’alimentazione vegana e vegetariana.

Da Ansa.it

Mi chiedo quanto oggi essere veg sia moda e quanto autentica convinzione…

23 pensieri su “Matrimoni, l’ultima tendenza è il viaggio di nozze vegano”

  1. Probabilmente per alcuni è una moda, mentre per altri una convinzione. Ad ogni modo, pur rispettando le idee di tutti, io lo trovo estremamente limitante… E mi salta ancor di più all’occhio pensando ad un viaggio: andare in America e non assaggiare un mega hamburger, in Giappone e non magiare sushi, in Francia e non prendere dei formaggi e via dicendo. Per me non sarebbero vere vacanze!

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    1. beh io sono vegetariana da secoli…ma non vegana…nel senso che il miele lo consumo e la feta, in diretta dalla grecia, è il mio formaggio preferito…ai tempi delle caverne avrei lottato con l’orso probabilmente per procurarmelo….e se c’è una che rispetta gli animali quella sono io e lo sai…

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      1. Anch’io sono vegetariana, e non vegana, da quando ero bambina. Come sai, però, consumo solo prodotti derivati dai miei animali, che vivono meglio di me, o di quelli di cui so o che vedo vivere dignitosamente bene. Come il formaggio delle mucche del mio vicino che vivono libere al pascolo con i loro vitellini, idem capre e pecore. Non potrei mai comprare formaggio di mucche che vivono legate alle poste o mangiare uova di galline tenute in batterie! Quando regalo le uova delle mie piumette, anche oche e anatre, o il latte delle mie capre e pecora, tutti mi dicono che infatti hanno un sapore diverso. Vuoi mettere un animale felice con uno tenuto prigioniero?

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      2. non so indiana esistono anche i controlli igienici, per esempio le tue uova non puoi venderle, infatti dici regalo…comunque a ciascuno il suo, personalmente non mangio uova quindi 🙂

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  2. personalmente ritengo che la vera moda sia quella di voler stabilire se una determinata abitudine è dovuta a una precisa convinzione oppure se si segue una … moda;
    non sono vegano e neppure vegetariano al 100% (qualche lasagna ogni tanto 😉 ) ma con me i macellai falliscono ed i fruttivendoli si fanno la villa 😉
    mio figlio è invece vegetariano ma da piccolo un po’ di carne la mangiava : degli altri non gliene frega nulla, la sua scelta è motivata solo dal non utilizzo di prodotti di origine animale (ma anche lo strutto eh) …
    non credo quindi che una persona rinunci a mangiare qualcosa che gli piace solo per poter aderire ad una “moda”, sarebbe stupido;
    se la carne non gli piace (ed io sono uno di questi) e non la mangia mi dite che problema c’è se si definisce con un aggettivo qualsiasi ?
    è libero di alimentarsi come crede …
    però ho notato (anche su FB ci sono pagine assurde) che chi mangia carne non rispetti chi non la mangia, cosa che invece non succede con la stessa virulenza nel senso contrario …

    ciao 🙂

    un “fruttano” …

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    1. ciao fruttano: piena libertà di scelta, comunque è vero non solo i vegani ma anche i vegetariani sono attaccati pesantemente…poi quelli che si fan di bistecche si ritrovan la massima, stellare, colesterolo al seguito o comunque lo stesso attaccato alle pareti delle arterie. se ci metti che i più incattiviti- è la storia della volpe e dell’uva- fumano anche…poveri 🙂

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      1. verissimo … come se ormai non si sapesse che latte e carne (specie rosse) fanno tanto male e poco bene …
        ma contenti loro …
        a me non piace il modo con cui vengono trattati gli animali da allevamento, senza alcun rispetto …
        i miei amati indiani (d’America) uccidevano il bisonte (il minimo necessario), senza torturarlo, ma prima di mangiarlo pregavano sul suo corpo e lo ringraziavano per consentire con la sua morte alla loro sopravvivenza … ma si sa … erano selvaggi !
        uguale a come si comportano gli umani (?) civilizzati in certi allevamenti di cui abbiamo visto i filmati …
        🙂

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