Erdogan, Nizza e lo spirito costituzionale di Renzi e Boschi.

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-Lasciandomi nel naso un odore che mi dice che, alla radice di questa riforma, c’è uno spirito democratico e costituzionale dal pugno duro. Dentro il quale i concetti di autorità e autoritarismo si confondono in modo inquietante. Il modo migliore per riconciliarmi con un minimo di serenità sarà inevitabilmente quello di dire NO a questa riforma.-

e NO sarà ,carini i due insieme…ora l’hanno capito oppure no gli italiani  che renzi- e ovviamente Mari-  aspirano a essere un altro erdogan?

VIKI BAUM

Avatar di Stefano CiancioDimensione Mendez

Del fallito golpe in Turchia e della strage di Nizza non so nulla. So solo di avere dentro tanto senso di instabilità e strazio, paura e incertezza.
La geopolitica e il complottismo continuano a sfornare e mettere sotto il naso le loro interpretazioni: personalmente di questo doppio trauma che si è consumato in poco più di 24 ore, tra il 14 e il 16 luglio, mi è rimasto nel naso l’odore sgradevole di chi ci governa.

Non riesco a riconoscermi democraticamente in un Premier che esprime ‘sollievo’ per il neutralizzato colpo di Stato turco che si è trasformato in trampolino di lancio per un’ulteriore escalation dello strapotere di Erdogan: “La preoccupazione per una situazione fuori controllo in un partner Nato come la Turchia lascia spazio al prevalere della stabilità e delle istituzioni democratiche”.

downloadDi quale stabilità democratica parla Matteo Renzi?
Nel suo rapporto 2015-2016 Amnesty International traccia così il quadro…

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