Il nuovo sindaco di Londra vieta su metro e bus pubblicità “corpo perfetto”: basta con la prova costume

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Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha deciso di vietare le pubblicità della cosiddetta prova costume che possono umiliare e far vergognare chi non ha caratteristiche fisiche darivista patinata, in particolare i più giovani. Insomma si tenta di proteggere i minori da un confronto con qualche top model che può risultare spiacevole se non addirittura umiliante. Khan ha infatti due figlie teenager e sente quindi più di altri questo problema. Ricordo che, quando l’anno scorso circolò per la capitale un mega poster con una modella in bikini in cui si pubblicizzavano degli integratori per sportivi e campeggiava la fatidica domanda: -Il tuo corpo è pronto per la spiaggia?- i londinesi misero in piedi unacampagna di protesta, che raccolse ben 70 mila firme.
Secondo voi l’iniziativa del sindaco è utile? Io penso che si debbano cambiare le teste,non eliminare i CARTELLONI DELLA GNOCCA DI TURNO seminuda…perché la tv , il cinema,certa stampa gossipara dove li mettiamo? 😈

31 pensieri su “Il nuovo sindaco di Londra vieta su metro e bus pubblicità “corpo perfetto”: basta con la prova costume”

      1. Hai ragione Viki. Dicono che le pubblicità sono studiate proprio per condizionare noi donne. Infatti agli uomini non credo interessino questo tipo di donne oppure se siamo vestite firmate dalla testa ai piedi o sempre truccate… Sono le donne che si guardano e si giudicano 😦 e, di conseguenza, l’industria pubblicitaria trova lo spazio per muoversi.
        Buonanotte Viki 🙂

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  1. E io concordo con te…
    E qui si innesca tutto un discorso nel quale non c’è oggetto piu oggetto di ciò che vuole essere oggetto… perché la mia realizzazione di donna deve passare attraverso il fatto di avere il culo sodo anche a cinquant anni? Eliminare i tabelloni apre il dibattito ma di certo non risolve. Il problema di base sta in ciò che è stato fatto della donna ridotta a femmina di consumo. E ormai è talmente scavato nella nostra malata consapevolezza (o mancanza di consapevolezza) che se non abbiamo un “gradimento”, un mercato, un audience non siamo nessuno… discorso lungo lungo. Vo’ a casa e piove. Baciotti. 😘

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  2. no guarda antonietta voleva dire che noi donne siamo usate per vendere…che il sindaco di londra sia mussulmano non ci incastra proprio. per me è uno dei migliori avvocati inglesi e stop. Ce ne avessimo noi di sindaci così…ciau

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  3. Ritengo che il vostro concetto di donna oggetto sia alquanto superato. Lo si può vedere nelle metropolitane milanesi dove ci sono sicuramente più donne che sbavano davanti a cartelloni di uomini sportivi in boxer che non donne che invidiano le icone femminili. Il bello è bello dai tempi in cui Michelangelo scolpì il David! Questo è marketing! Credo che uomini e donne che tengono ad avere fisici scolpiti fanno sport e mantengono un’alimentazione sana, chi non vuole farlo è perché non ci tiene e non deve sicuramente invidiare chi l’ha! Questo è il concetto che tutti dovremmo accettare, bisogna eliminare il concetto di non mangiare per essere fighi, questo è il vero male per le adolescenti di oggi, secondo me… Non è così che si ottiene un fisico scolpito!

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    1. buondì e buona giornata a te, non concordo sulla maggioranza delle donne che sbavano su uomini in mutande…manco per niente e infatti i cartelloni con donne seminude superano di gran lunga quelli di maschi smutandati,.e la donna resta oggetto , come sempre, anzi… ma a ciascuno il suo, come dico sempre..quindi grazie per il passaggio

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      1. Grazie a te! Il confronto è sempre interessante! Mi spiace che tu abbia una così pessima opinione di noi maschietti, ma ti posso assicurare (almeno per gli uomini che frequento io!) che la maggioranza di loro non considerano la donna oggetto, anzi! E nella maggior parte delle volte quando esclamiamo “che bella gnocca” è per goliardia e perché effetivamente un bel corpo femminile (così come maschile) è bello e armonioso, ma amiamo e celebriamo sempre la donna che ci sta accanto, con tutti i suoi pregi e i pochi difetti! 😉
        Buona giornata anche a te!

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      2. Può essere, io nella mia ingenuità, preferisco sperare che sia semplicemente una propaganda del vecchio adagio mens sana in corpore sano, di cui sono un fan! ritengo ne avremmo da guadagnare ad insegnare la cultura del mangiare bene a fare attività fisica anziché censurare i bei corpi… Che è assolutamente comunque l’opposto del concetto prova costume, su cui sono d’accordo, è deleteria per tutti!!! Speriamo prima possibile scompaia del tutto questa mercificazione della donna oggetto!!

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  4. Non è facile crescere una figlia femmina con i condizionamenti che ci sono attualmente. Mi correggo non é facile crescere in modo equilibrato una figlia femmina.
    La mercificazione e commercializzazione del corpo ha avuto i suoi frutti e alcune donne ci hanno costruito su un impero. Vedi imprenditrici del proprio corpo MA la realtà è ben diversa e il confronto con le donne da cartellone molto difficile soprattutto per chi ancora donna non è ma lo sarà

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      1. infatti…o anche di un ragazzino di 14 anni come ormai capita a me…fo quel che posso , in primis gli ho spiegato da tempo che il mondo gira in un determinato modo e che quel modo, fatto di soldi e potere, non è detto che sia giusto, anzi…no, non è facile mia cara

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