Alfano indagato per abuso d’ufficio: CONTRONATURA che sia ancora ministro

Nel giorno in cui il leader del Nuovo Centrodestra festeggiava la vittoria del suo partito nel braccio di ferro interno al governo sul ddl Cirinnà, si è visto arrivare un avviso di garanzia per abuso d’ufficio. Insieme ad Alfano sono indagati dalla procura di Roma anche il viceministro dell’Interno, il dem Filippo Bubbico, il suo segretario particolare UgoMalagnino, l’ex senatore del Pd Vladimiro Crisafulli e l’ex presidente dell’università Kore di Enna, Cataldo Salerno.
Gli atti sono stati inviati dalla procura di Roma al tribunale dei ministri, competente in questi casi. Oggetto dell’inchiesta è il trasferimento del prefetto di Enna: abusando del suo potere – ipotizzano i magistrati – il ministro dell’Interno avrebbe proposto e fatto approvare al Consiglio dei ministri lo spostamento ad Isernia di Fernando Guida, ilprefetto che aveva avviato la procedura culminata con il commissariamento della Fondazione Kore, chiusa per malversazione, che gestisce l’Università di Enna.

Nell’avviso di garanzia firmato dal sostituto procuratore Roberto Felici e dal procuratore aggiunto Francesco Caporale si legge che Alfano e gli altri quattro indagati risultano sottoposti ad indagini per il reato commesso in Roma il 23.12.2015. Quel giorno a palazzo Chigi si tenne un Consiglio dei ministri, al termine del quale il governo approvò, suproposta del ministro dell’Interno, il movimento di 14 prefetti tra i quali, appunto, quello di Enna.
Fernando Guida il 28 ottobre scorso aveva avviato le procedure e gli accertamenti sulla Fondazione Kore. Verifiche che si sono concluse il 1 febbraio scorso, dopo il suo trasferimento, con il commissariamento. Con un decreto la prefettura di Enna  sciolse gli organi amministrativi – presidenza e consiglio di amministrazione – e nominò tre commissari.
Secondo Alfano il trasferimento “è avvenuto in via del tutto ordinaria assieme a tanti altri” e, soprattutto, “senza aver ricevuto sollecitazione o pressione alcuna” nonché “con la piena condivisione dell’interessato”

Il fatto è che stessa procura siciliana ha aperto un fascicolo sulla Fondazione Kore contestando ai membri dell’ex Cda il reato di malversazione.
Ergo, chissà come mai il prefetto di Enna sarà stato trasferito? Mah …se avete letto attentamente appare chiaro come il sole 👿
Siamo ufficialmente il paese PIU’ corrotto d’europa!
Infine:  Devo la succulenta notizia alla rete e al  Fatto quotidiano ; intanto la dichiarazione renziana da baci perugina :” Ha vinto l’amore” fa ridere il mondo; è stata subito tradotta con: ha vinto l’inciucio che ha approvato una legge mutilata tipica di un paese medioevale.