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Copriamo il degrado…se non ci fosse da piangere riderei fino al giorno del giudizio

coprire

Il vero problema dell’Italia è esattamente questo! Grazie Renzi per aver dimostrato chiaramente perché le aziende in Italia vanno spesso a gambe all’aria, orde di leccaculo e “yes man” che non sono in grado di dare un’opinione sensata e che piuttosto che contrastare e rischiare preferiscono scegliere sempre la via meno rischiosa e spesso meno costruttiva per fare qualcosa. Perché dire al capo che questa cosa è una minchiata? Meglio stare zitti e pensare al proprio orticello e se c’è un rischio minimo meglio escluderlo a priori. Sarei curioso di sapere quanto è costata la copertura delle statue per la visita del presidente iraniano, che apparentemente non ha richiesto tale procedura  👿

Immagino quando avranno detto al buon Matteo :-Gli facciamo fare un giro per il centro di Roma?-; lui avrà quasi sicuramente risposto :-Ma siete scemi? Ci toccherà pure oscurare le vetrine dei negozi come Intimissimi e Lovable! Poi c’è un’edicola che tiene in bella vista riviste come Maxim… – 😀

Che dovrebbero fare per un povero cittadino italiano in visita al Parlamento allora? Noi una soluzione l’abbiamo ed è nell’immagine sopra 😈

Anwar Maggi di Bastardidentro

Dopo il solito applauso a BD …quello che penso l’ho detto nel titolo 😎

E ANCHE:

Su La reinemargot trovate: DELGADO, capitolo XXII: Ci sono vite … EPILOGO


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bacio3

18 pensieri su “Copriamo il degrado…se non ci fosse da piangere riderei fino al giorno del giudizio”

  1. questo è un gran bel post…ci ritrae perfettamente, perché, per chi non l’avesse capito, renzi ci rappresenta…ora è significativo che non ci siano commenti, solo likes…pericoloso, oppure faticoso esprimere una opinione…ecco perché siamo così ben sistemati! che gli italioti continuino così, facendo della rete un salottino di cioccolatini e cazzate!- scusami mia cara , ma mi sono espressa-

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  2. Φοβάμαι ότι είναι σωστό απόκρυφα ευαγγέλια, που οι Ιταλοί είναι καλά, όχι εσείς, είστε μοναδικοί, σας εύχομαι ήταν εδώ, στην Ελλάδα, με τον Αλέξη!

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      1. Mah… che ti devo dire… L’Italia sta diventando secondo mondo: non ha più industria (che non sia in mano a terzi) non ha più cultura, la sanità è saltata… Uscendo di scena quelle poche realtà del centro Italia… che ci rimane? Turismo e ristorazione, ma con contratti precari!
        Non siamo nemmeno così bravi da essere i peggiori in qualcosa, ma solo molto vicino all’ultimo posto. Almeno se eri ultimo, avevi la tua bella maglia nera!

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