L’Italia diventa la ” Las Vegas de noantri”: via libera a 22 mila nuove sale giochi

las vegas

Grazie al nostro pr, venditore di illusioni, L’Italia sembra diventare sempre più il paradiso del gioco d’azzardo, alla faccia di tutte le associazioni che si battono contro la dipendenza dal gioco.
Quindici anni fa, nel 2000, gli italiani si giocavano 4 miliardi.
Lo scorso anno ne hanno giocati legalmente 84,5.
Senza contare il gioco in mano alla criminalità organizzata, come si sa da alcune recenti inchieste.
Nonostante questi dati il governo ha inserito nella nuova legge di stabilità il bando per altre 22 mila sale giochi.
Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera scrive:
-Fa discutere questa messa a bando, con l’obiettivo peraltro comprensibile di rastrellare soldi, di altri 22 mila “punti azzardo”: si tratta in pratica di sale giochi o spazi dedicati nei locali pubblici.
Ora Associazioni come Libera di Don Ciotti da tempo protestano e fanno di tutto per portare alla luce un problema che sembra essere sottovalutato: è inaccettabile che da una parte si denunci la crescita delle ludopatie e dall’altra si facciano passerelle auree al gioco. Quale ipocrisia-
Stella poi sullo stesso giornale mette in evidenza la discrepanza secondo gli esperti di ludopatie tra ciò che molti politici annunciano (lotta al gioco d’azzardo, ecc.) e le decisioni che poi vengono prese, spesso nel disinteresse generale.

Chiagne e fotte…dicono a Napoli… 🙂

14 pensieri su “L’Italia diventa la ” Las Vegas de noantri”: via libera a 22 mila nuove sale giochi”

  1. E meno male che la dipendenza dal gioco é considerata una vera e propria malattia,capace di rovinare intere famiglie! Ma cosa vuoi che importi al governo? Ció che importa é fare cassa!!! Ormai anche furti e rapine sono legali,specie se chi li compie siede in parlamento……

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  2. scusa Viki…ma mi viene da ridere quando leggo queste notizie… noi italiani sembriamo un chihuahua che abbaia a colui che l’ha fatto incazzare… indignarsi non serve più a nulla se non a farsi il sangue marcio… questi elementi continueranno a fare il bello e cattivo tempo fino a quando non ci sarà lo sfascio completo… l’unica soluzione è…la fuga 🙂

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    1. Io invece non rido per niente…e non mi faccio il sangue marcio, solo ne parlo…non voglio morire con le fette di salame sugli occhi! se poi qualcuno non vuole sapere…beh…c’è libertà…almeno in questo. Quanto al chihuahua…francamente mi sento tutt’altro canide…molto molto più grande….

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      1. magari ce ne fossero di più come me e come te… mi fa rabbia che siamo un po’ “relegati” qui a parlarne ma hai ragione tu, anche questo è utile alla fine. Ti vedo di più come un dobermann…ehehehe

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