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Ecco perché dovremmo imparare da loro: Giappone, gattina randagia è adottata da una famiglia di cinque furetti

Nel mio post precedente ho scritto che amo gli animali: non è esatto…io li adoro, nel senso letterale.
Perché noi umani difficilmente sapremmo essere come komari e i furetti: il loro amore è immenso, non conosce razza e sesso, è PURO!!!

La notizia da Tg.com24:

Una famiglia davvero speciale quella di Komari, una gattina randagia, trovata per strada in Giappone, malconcia e abbandonata quando aveva solo cinque settimane di vita e adottata da cinque furetti. La gattina è cresciuta con loro: mangia, dorme, gioca con i suoi coinquilini tanto da considerarli la sua famiglia d’origine e di sentirsi lei stessa un furetto. La piccola gattina malaticcia è stata curata con amore dai padroni di casa e dai furetti, che non l’hanno persa di vista un solo istante:l’hanno coccolata e aiutato gli umani ad allattarla.
Ora che è cresciuta ed è diventata molto più grande dei suoi “fratelli”, ricambia l’affetto ricevuto quando era in difficoltà, proteggendoli e cullandoli come una mamma. Le immagini di Komari e della sua singolare famigliola sono state postate sui social e grazie alla loro tenerezza hanno già raggiunto il mezzo milione di visualizzazioni.

10 pensieri su “Ecco perché dovremmo imparare da loro: Giappone, gattina randagia è adottata da una famiglia di cinque furetti”

      1. Gli animali sono generosi per natura, naturalmente danno senza aspettare niente 🙂
        Grazie 🙂
        Sei la benvenuta anche tu nel mio mondo anarchico se vorrai.

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  2. E che è: una nuova forma di compromesso storico?… Troppo buonisti i furetti: prima dovrebbero preoccuparsi dei loro pensionati che non arrivano alla fine del mese. Poi, solo poi, potrebbero anche prendere in considerazione l’idea di adottare una gattina e magari poi papparsela…
    Un sorriso a trentasei denti, dolcezza mia: sono meravigliosi…….
    Besos calientes…

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