Quanta ignoranza in seno alla Chiesa!

mi sei piaciuto molto, completi il mio post sull’argomento,
-La distorsione dei rapporti umani vista attraverso la lente cattolica è provocata da un’ignoranza secolare sui temi dell’infanzia, dello sviluppo sessuale e sentimentale del bambino. E quel che è peggio, è che molti genitori hanno cresciuto i propri figli seguendo questi tabù- ti porto da me, bel post

Avatar di Ary.Il filo di Arianna

Il caso don Gino Flaim è solo la punta di un iceberg. Un iceberg di sessuofobia, misoginia e pedofobia da far paura. La Chiesa ci vorrebbe tutti integerrimi e infallibili: non sa che così si producono solo mostri umani.
Anche la scelta della castità dovrebbe arrivare solo dopo una corretta educazione sentimentale e sessuale.
I popoli cattolici, come i popoli seguaci di altre religioni dogmatiche, sono fortemente carenti in materia di sentimenti e di sessualità, che per secoli sono state dei veri e propri tabù.
Insomma, diciamolo: per secoli la Chiesa è andata avanti proponendo stili di vita acritici e fondamentalmente inumani, valorizzando la purezza di figure come il bambino (Gesù Bambino) o la donna (Maria Vergine) per nascondere il disprezzo provato contro di loro (il corpo della donna o del bambino visti come “vie per il peccato”).
Il bambino fa paura perché non può essere controllato, non ha dogmi…

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19 pensieri su “Quanta ignoranza in seno alla Chiesa!”

  1. La chiesa è partita male da subito, da quando ha voluto divinizzare l’uomo che era Gesù e far partorire vergine sua Madre! Così ha tolto valore sia all’uomo che alla donna/madre! Il copro di un bambino deve essere divino e quello di una mamma puro e incontaminato! Come se il parto rendesse impuri! Da qui l’invidia di certi uomini di non poter essere loro a dare la vita, e quindi l’odio verso le donne, le tentatrici streghe inferiori agli uomini. Da ricerche storiche e vangeli apocrifi pare proprio che Gesù fosse sposato con la Maria di Magdala ( che non era affatto una prostituta) e che avessero anche dei figli come una normalissima famiglia. E che la Madonna avesse avuto altri figli con il marito Giuseppe. Questo toglie forse valore alle loro figure? Per certe menti malate si. Per le persone normali Gesù rimane un grandissimo uomo che predicava pace e amore in famiglia e tra i popoli, ed è stato un grandissimo uomo perchè è stato educato e cresciuto così da sua madre.
    Questo voler a tutti i costi divinizzare un uomo normale con un cuore e un cervello più grandi degli altri significa non voler credere nelle capacità umane e costringere gli uomini a guardare sempre al divino perfetto e a dipendere da chi lo ha creato a sua immagine per controllare i popoli.
    Tutta questa ipocrita paura del sesso dei preti mi fa soltanto ridere! Come quando si accorgono che tra di loro ci sono degli omosessuali! Ma davvero??? Ma toh! Ma chi pensano di pigliare per i fondelli? C’è tanta di quella falsità e marciume sotto quelle sottane che una mente normale non riesce nemmeno a immaginare! A partire dal predicare povertà e avere unabanca propria! Come fa la gente a credere ancora in questi e a crescee i propri figli secondo certi dogmi??? Ditemelo voi

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    1. Ciao Indianalakota! Sì anche io apprezzo il tuo intervento. La mia critica non è contro la religione in sé, ma contro i suoi ministri. Si può benissimo essere credenti e non essere dei falsi ipocriti che cercano di rovinare la vita alle altre persone. Il punto è che la Chiesa spesso si introduce nelle scuole proponendo i propri “modelli” come il migliore modo di vivere possibile. E’ questo l’errore. E l’errore diventa ancora più grosso quando chi va a proporre il modello a bambini o adolescenti è il primo a non avere le conoscenze adeguate per rapportarsi con persone di quell’età (e a volte, temo, non hanno nemmeno le facoltà adeguate per rapportarsi con se stessi). Gli adolescenti dovrebbero imparare a rapportarsi anche in senso fisico con i coetanei; un insegnamento di tipo cattolico non fa mai menzione di questa parte vitale della crescita. Se l’insegnamento castrante che ricevono è: “No, i rapporti sessuali non mirati alla procreazione sono sbagliati”, non impareranno mai a far evolvere positivamente relazioni sentimentali e poi sessuali. Questo valeva quando ancora il matrimonio era un contratto di tipo economico, praticamente come una vendita di bestie (“io ti garantisco che mia figlia è vergine, però tu me la sposi e me la mantieni, grazie”). Oggi questo tipo di insegnamento (i rapporti sessuali senza matrimonio sono sbagliati) produce solo un’orda di persone frustrate che, rapporto sbagliato per rapporto sbagliato, non ci pensano due volte a trattare i/le partner sessuali come carni da macello, senza preoccuparsi minimamente dei risvolti psicologici di una relazione. Degli analfabeti affettivi, proprio come questi preti (che forse sono a loro volte vittime di un sistema che li ha mentalmente confusi e deviati). Credo di aver conosciuto diversi ragazzi/uomini così.
      Per far capire quante credenze anacronistiche ancora ci infettano, ho scritto due articoli, uno sul matrimonio: https://knowledgefaded.wordpress.com/2015/03/26/perche-antropologicamente-parlando-il-matrimonio-rituale-e-diventato-inutile/ e uno sul mito della verginità https://knowledgefaded.wordpress.com/2015/06/12/da-dove-nasce-il-mito-delle-vergini/ se volete passare a vederli.
      Ciao, buona giornata =)

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      1. Eh già: adesso se si vive rapporti sfuggenti la colpa è dell’insegnamento cattolico. E quale sarebbe il nesso logico tra le 2 cose, domando? Com’è che oggi, quando l’insegnamento cattolico sulla sessualità è semplicemente ignorato abbiamo tutti questi analfabeti affettivi?
        Basta un minimo di logica per capire che se si è analfabeti affettivi buoni a trattare il prossimo solo come propria fonte di soddisfazione la causa è dell’individualismo contemporaneo, architrave del pensiero laico che afferma che ognuno fa quel che vuole.
        Non dice nulla che gli autori di femminicidi siano in massima parte divorziati o ex conviventi, pratiche condannate dalla Chiesa? Temo di no, avete la vostra tesi preconfezionata e nulla vi schioda.

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      2. Guardi che io sarei cristiana e anche cattolica. Quel che non mi piace è il considerare la sessualità come un vero tabù. Invece per risolverne i problemi bisogna parlarne apertamente, e troppo spesso la Chiesa nega questo confronto.

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  2. Così si esprimeva il gradne Charles Francois Dupuis a fine del 1700 Ci sono un gran numero di uomini così male organizzati, che credono tutto, tranne a quello che è dettato dal buon senso e da una sana ragione,

    e che hanno tanta paura della filosofia come l’idrofobo per l’acqua;

    costoro non ci leggeranno e noi non ce ne preoccuperemo più di tanto; noi ripetiamo che non abbiamo scritto per loro.

    La loro mente è il pascolo dei preti, come i cadaveri lo sono per i vermi.

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  3. X ARY e Michele: Insegnamento cattolico sulla sessualità?e quale è di grazia? io vedo solo grattacieli di peccato, misoginia e soprattutto, all’interno de l soglio di pietro, pedofilia, che è il reato più orrendo, addirittura sdoganata incolpando i bambini. Qui non ci sono teorie preconfezionate, basta aprire gli occhi. O meglio volerli aprire. saluti

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