L’ultimo nostro incontro non fu
né mai lo sono stati gli altri
un incontro d’amore
solo un ritrovarsi
tra fantasmi d’amanti
in paesi sconosciuti
in spazi e tempi non nostri
con la voglia insana
che fossero
trascurati e trascurabili
appuntamenti
tra compagni di viaggio
innamorati solo del viaggio
e smaniosi
di arrivare in luoghi conosciuti
aperti ai venti e al mare
senza tortuose antiche
pietre
a segnarci il cammino.
E non chiedermi quali, ognuno
porta con sé le stimmate
dei luoghi conosciuti
nei giardini del suo tempo
e all’altro ignoti.


…..mistero e fascino nei tuoi impagabili versi
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grazie carissima
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dai ricordi rifiorisce sempre una nostalgia meravigliosa … e li descrivi con enfasi malinconica .. bravissima …
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questo è il mio malamore…
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sapevo che l’ultimo incontro
non era magia
di un’amore impetuoso
sapevo che quella
nostra calamita
oramai senza poli
fantasma senza meta
però sono venuto ugualmente
perché ciò che è stato
lo era terra e cielo
due poli in magnetismo
era vita
e quelle stimmate
sono il nostro profondo
segreto…
nel giardino di un
tempo rigoglioso….
ed io sono sempre li ….
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molto belli questi versi..grazie der_
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Ci sono luoghi che sono tutt’altro che condivisibili…. Anche laddove l’incontro può far credere il contrario…. Ma si va ognuno su propri binari
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esatto…fino a che i binari non si perdono nel vuoto!
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