GRECIA. GUERRA DA 300 MILIONI: TSIPRAS E PAPPAS CONTRO IL GRANDE FRATELLO

E’ molto interessante questo spaccato interno Grecia che parla della lotta di Tsipras ai poteri forti dei media televisivi, cercando di far pagare loro le frequenze usate mai pagate. Un classico la reazione dei “padroni”: i licenziamenti.
Stavo pensando: viste le scorte dei nostri politici, da paura, che usano anche per andare al supermercato…stavo per scrivere altro…tsipras dovrebbe avere un esercito, visto il coraggio che dimostra ogni giorno.Ammiro sempre di più alexis, anche perché i confronti sono inevitabili…vedi il post precedente…

4 pensieri su “GRECIA. GUERRA DA 300 MILIONI: TSIPRAS E PAPPAS CONTRO IL GRANDE FRATELLO”

  1. almeno li funziona qualcosa … lo stato che vuole trasparenza sia nella parte economica che in quella del servizio…
    in italia al contrario la lotta alla rai è stata per la lottizzazione delle poltrone … mentre le tv private stanno a guardare …… noi siamo l’esempio contrario di come devono funzionare le cose …..

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  2. Dovessero chiudere loro, di sicuro ci sarebbe qualcun altro ad aprire:basta con questo ricatto dell’occupazione di stampo berlusconiano.E’così che è da vent’anni che siamo vittime del duopolio che soffoca,inibendo sperimentazione e nuove possibilità in campo dei media. Spero che Tsipras mantenga il punto…
    Bacio di petali vellutati….

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