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Dachau Casinò

Da Liberaeva
Da Liberaeva

So dove le rotaie
finiscono
e il treno continua ad avanzare
nel silenzio.
So che sarà una stazione
senza nome.
I miei capelli sono ariani
hanno il colore
del grano maturo.
Il mio nome è pagano.
I miei occhi
più azzurri del cielo
di Baviera.
Ma lui vede la stella di Davide
nel mio ombelico.
La vedrete anche voi
nel mio ultimo
indimenticabile
strip
al “Dachau Casinò”
FRAÜLEIN !
Qualcuno mi tocca per svegliarmi
e la mia mano, vigliacca
si alza a salutare
quell’uniforme ruvida
che è un uomo.
Lui fora il biglietto
con gesto deciso
poi la sua faccia rotonda
mi sorride
nella luce del sole
come quella di un bambino
grasso.
FRAÜLEIN !
Signori, lo spettacolo
è solo rimandato:
conservate
i posti a sedere.

Dedicata a Lorenza, un ragazza ebrea amica del cuore di mia nonna, deportata e morta a Dachau nel 1943: aveva 15 anni; da sempre mi sorride, biondissima, da una foto ingiallita che la nonna conserva come il più caro dei ricordi.
Oggi ho voluto ricordarla con voi.

6 pensieri su “Dachau Casinò”

  3. una tragedia personale e mondiale per un popolo che tutto sommato era colpevole solo di essere più acculturato di una razza ariana forte di armi ma debole nello studio e finanza … un odio scaturato per predominio di potere e di oppressione monetaria a cui era sottoposto dalle potenze mondiali … dopo la criisi del 1929 in america … pesantissime ripercussioni la germania cerca nell’odio di risollevare le sue sorti … e si accanisce in quello che è l’olocausto che coinvolge tutta l’europa …
    ………………

    una bella dedica e ricordare le persone ….trattate così come non esseri umani ma spazzatura da distruggere … non c’è definizione al baratro in cui la mente arriva nella sua pazzia… orrendo e da ricordare sempre a monito di tutte le generazioni ..per non ricascare in quel vortice di follia pura….
    ……………..
    i ricordi fanno parte del bagaglio dei nostri sentimenti ed averli ricordati con una così bella dedica fa onore e da speranza nel domani… bravissima

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