Le lezioni alla Grecia che l’Italia non può dare

già, con quale coraggio apriamo bocca, dico io, solo per aumentare la serie delle nostre figure di cacca…oddei, come siamo caduti in basso, quando mai avremo un premier come tsipras al posto dei soliti rimestaminestroni ormai rancidi…squallore e miseria. reblog

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altanpagliuzza

di Luca MARCONI

Le analogie tra la situazione italiana e quella greca sono molte, e le differenze non permettono all’Italia di ergersi a maestra di virtù.

Sessantotto anni dall’Assemblea costituente ancora non sono bastati per mettere fine ai problemi che attanagliano questo paese.

Anzi, contro ogni logica la situazione è andata via via aggravandosi dopo lo scandalo di Tangentopoli che avrebbe dovuto riportare nelle istituzioni la parola Etica ma che invece è servito da esempio solo per delinquere ancora di più nonostante i valori sanciti dalla nostra Costituzione.

Ci dicono che l’Italia è retrograda a causa dell’articolo 18 e che la giustizia non funziona perché i magistrati godono di un periodo di ferie troppo lungo, quando in realtà ci sono gravi lacune legislative che combinate all’incapacità della politica di autoregolamentarsi (che poi è solo una conseguenza) rendono questo paese il più corrotto d’Europa.

Gli italiani che motteggiano sulla scia delle…

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2 pensieri su “Le lezioni alla Grecia che l’Italia non può dare”

  1. ecco …tangentopoli.. ma la seconda repubblica era nata come giovine italia o come la fenice risoorta dalle vecchie ceneri … come dire cambiano i suonatori ma la musica non è cambiata …..
    per l’articolo 18 anatema per cosa era quello il problema che non fa decollare il lavoro? … per i magistrati per chi è del settore sa che a turno devono essere reperibili e lavorano anche nel periodo estivo , ti immagini un incidente stradale o quant’altro dove c’è una morte violenta … che rimane in strada perchè la procura è chiusa per ferie? …

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