Io e Elena, ovvero la fedeltà in amore è relativa?

Orlando Bloom(Paride) e Diane Kruger (Elena) in Troy di Petersen(2004)

Assolutamente sì e l’ho dimostrato ricorrendo all’aiuto della Elena più famosa del mondo, quella di Troia, pensando, da quanto studiato, che la Bella dall’alto di tutta la sua esperienza sull’argomento potesse essermi d’aiuto.
L’idea mi è venuta dal film“Io e Marilyn” di Leonardo Pieraccioni dove l’attore-regista dopo aver evocato la diva in una seduta spiritica se la ritrova in carne e ossa dentro casa.
Noi a Livorno ci s’ha la Corinna, nota “medium” del quartiere Venezia: e voilà, con il suo aiuto mi son ritrovata vicina la Femmina causa di tanti disastri.
Ragazzi, mi dovete credere: quella donna aveva due tette e un culo che da soli ti svelavano il terzo segreto di Fatima, non parliamo del resto.
Ci siamo subito intese, Elena mi avrebbe aiutato, notai in lei una certa acredine verso il sesso forte: in effetti, nonostante la bellezza sfolgorante non era stata poi molto fortunata nelle sue scelte amorose.
Ora potevo dar inizio all’esperimento con il quale ho senza ombra di dubbio dimostrato che il concetto di fedeltà –maschile, in questo caso- è relativo usando come cavia il mio povero zio Oreste.
Non perché sia il fratello del mi’ babbo, ma il parente di cui sopra è proprio un bell’uomo: 58 anni portati assai bene, alto, elegante, capello grigio e occhi verdi, fedelissimo alla moglie, zia Wanda che ha qualche anno in più e, per esser sinceri, non è altrettanto ben conservata, insomma pare un cassonetto con i piedi.
Ma nonostante questo Oreste, a sentir tutto il parentado, non si è mai permesso femminee distrazioni e, a differenza di qualcun altro, nella fattispecie babbo mio, per voce unanime non ha mai neppur sfiorato con lo sguardo altra donna che non fosse la sua adorata consorte.
L’anno scorso venne ad abitare sullo stesso pianerottolo certa Maria Grazia, fanciulla assai graziosa e alquanto disinibita che adocchiò subito lo zio, invitandolo più di una volta a farle visita con la scusa di un caffé etc etc etc .
Dove volesse arrivare la donzella era chiaro, ma ancor prima che la luce si accendesse per zia Wanda fu l’integerrimo Oreste a rintuzzare quegli attacchi dichiarando all’impudente creatura che lui era sposato felicemente e mai avrebbe tradito il talamo coniugale.
Questo episodio, in quella cattedrale gotica che è la mia famiglia, innalzò Oreste agli altari.
E io mi scazzai, tanta virtù ha sempre un vago sentor di zolfo per il mio naso.
Allora, visto che c’era Elena a disposizione, ho pensato di sostituire la vicina di casa graziosa e troppo dichiaratamente mignotta con questo splendore biondo opportunamente istruito.
Così, era un bel dì di maggio, feci incontrare i miei due protagonisti di fronte all’ascensore.
Elena si abbigliò in modo adeguato, roba da far resuscitare diecimila lazzari
Il povero Oreste restò fulminato di fronte a quel sorriso micidiale a 32 denti perfetti e a quelle tette che parlavano e mentre con voce gracchiante mormorava :
-Prego si accomodi- dando alla tentatrice la precedenza, non poté far altro che deglutire con sempre maggior difficoltà, lo sguardo incollato a due chiappe simili per consistenza al marmo di Carrara.
In ascensore poi, visto che il sorriso di Elena incoraggiava chissà quali altri intimi approcci che al solo immaginarli gli procuravano mostruose caldane, non poté fare a meno di ricordare con ossessiva precisione “Attrazione fatale” e la trombata dei due protagonisti in un simile attrezzo da trasporto.
Da quel giorno non ebbe altro in mente che di rivederla; presto il suo comportamento divenne assai curioso, vagava come un cane che ha fiutato l’osso e lo cerca dappertutto con la lingua fuori, pronto a mettersi seduto su due zampe pur di averlo.
Infine successe l’irreparabile: la bella lo invitò a casa sua per il classico caffè e lo zio si lanciò all’attacco con l’entusiasmo di un marine allo sbarco in Normandia.
E chi se lo ricordava più il talamo coniugale, le promesse di fedeltà eterna etc etc etc, neppure S.Antonio avrebbe resistito.
Ma resistette Elena che lo cacciò in malo modo, perché ormai l’esperimento era finito, e poi degli uomini non gliene importa più nulla, essendo solo un ologramma biondo.

Questo esempio naturalmente vale anche per le femminucce, quelle che per bellezza o intelligenza hanno delle “possibilità”:si fa presto a dire io sono fedele, finché a corteggiarti è un maschietto così così, magari attizzante, ma insomma, in fondo ami il tuo lui, e non ne vale la pena.
Ma se fosse Daniel Craig- parlo per me, quanto m’attizza- a farci certe proposte saremmo così ferme nei nostri propositi?
Meditate gente, meditate… e siate sinceri…

23 pensieri su “Io e Elena, ovvero la fedeltà in amore è relativa?”

  1. C’é uomo e uomo e donna e donna.Non siamo,per fortuna,tutti schiavi dei nostri organi sessuali! C’é chi lo é del cuore e quando il tuo cuore appartiene a qualcuno per gli altri non c’è trippa 😉 Posso testimoniare personalmente

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    1. non concordo: a una Idea a una Fede si può essere fedeli nonostante le tentazioni possano essere irresistibili ma in amore…non ci credo. ho posto il caso limite, ovviamente.ciauuu

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    2. ho risposto sotto a der_Indiana la mia domanda è un’altra…e non si tratta di essere schiavi di pisello e passera. io, per esempio, se mi si ripresentasse davanti Einstein quarantenne redivido che mi fa delle avances non ci penserei neppure un attimo. Il carisma , il fascino non è solo il “senso” è ben altro…

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      1. Io non riuscirei a tradire il mio uomo neanche se scendesse un dio sulla terra!
        Non essere fedeli ad un’idea o auna fede: è amore. E contro l’amore, quello vero, non ci si può mettere nemmeno la morte perchè è eterno. Parlo per me, ovviamente

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  2. eh si…. cara viki sei il diavolo tentatore per eccellenza per il povero oreste ,visto che di trama si tratta.. sei tu che hai diretto i fili….la colpa è tua …
    hai messo le lasagne al povero garfield…

    Allora prima di tutto e tu mi devi presentare questa Corinna .. e ci avrei qualche piccolo desiderio da soddisfare ^_^…..

    Ok … ritornando al discorso del mi babbo che avevo scritto in un altro commento tuo .. per lui l’onorabilità ed il rispetto sono fondamentali … e nella (mia) sicurezza penso non abbia mai tradito la mi mamma…
    e credo che in oreste ci sia questa presupposizione ma tu sconvolgeresti anche un’angelo bruceresti anche il ghiaccio ,
    dico io ma come si fa a resistere a cotanta gioia ^_^ … mi ci tuffo …
    be!! io mai tradito una donna … una era fin che amore dura…
    ma!!! conta anche il pensiero?… li non si salva nessuno allora … buona domenica viki….

    sinceramente sono sempre stato fedele di principio ….

    ….il film lo ho visto molte volte e mi è piaciuto sotto il profilo storico ed umano di ettore e del valoroso Achille .. mi è piaciuto anche il culto dei morti e la monetina sugli occhi per la traversata…

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    1. non ci siamo mio caro …io non chiedo se siete fedeli o no, tanto so che rispondereste che lo siete, tutti, senza eccezioni. La mia domanda è un’altra : se per una stranezza della sorte ti trovassi di fronte M.Monroe rediviva che ti butta le braccia al collo…la cacceresti? enon dirmi ora che hai paura dei fantasmi 🙂 perché se dici che la cacceresti urlando io sono fedele …NON ti credo…Io, per esempio, mi ci tufferei su daniel ..ma anche su Einstein, se fosse possibile. pur essendo molto presa da mio marito chei lo sa e ride…

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  3. ok… cerchi di scalfire la corazza .. ti dico che anche se ammiravo donne … ribadisco mai avuto donne al di fuori di un rapporto ….
    ti dico che si mi butterei … ma!!! è un condizionale …..chissà

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  4. Si sa, essere sinceri non è cosa da poco, infatti uomini e donne dicono di essere tutti fedeli come ho letto nei commenti espressi sopra.
    Che dirti Wiki, anche se una coppia vive la passione e l’amore più travolgente, non sarà mai immune da una qualsiasi attrazione fatale, questo perchè siamo miliardi di persone e dire che il nostro compagno/a sia la persona della nostra vita, mi sembra sciocco e riduttivo.
    Anche Ovidio disse: “Bisogna far sì che chi ama non si senta mai sicuro nel suo amore per mancanza di rivali: senza sospetti e gelosie l’amore non dura a lungo.”
    Quindi, cari miei maschietti e femminucce, non siate MAI sicuri della fedeltà del vostro partner, le occassioni non mancano e nessuno di noi può ritenersi MAGNIFICO per eccellenza tanto da evitare un possibile tradimento da parte del/della partner, occorre essere sempre con le orecchie ben alzate.
    La sicurezza di essere i migliori per la persona amata, non ha alcun fondamento oggettivo finchè non ci misuriamo con qualcuno migliore di noi.
    La vita è mutevole come mutevoli sono i sentimenti, nulla è immodificabile tranne la morte.
    Wiki, i miei complimenti per la tua sincerità. 🙂
    Ora se permettete, mi faccio un brodetto di pesce all’anconetana con fritturina di calamari, poi un bel giro in barca.
    Felice domenica a tutti voi…….a stasera 🙂

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  5. Mai dire mai … può non essere capitato fino ad oggi, ma domani non sai che succede … so con certezza solo che difficilmente si può dire di no ad una cosa che ci attrae fatalmente … non sempre prevale la ragione … 😈

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