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La lettera anonima: come comportarsi?

Ieri sera, a cena con amici si parlava di denunce anonime.
Da lì è stato logico passare alla lettera anonima “vecchio stile” che potrebbe arrivare a tutti in cui si avverte di corna,amici o colleghi che ti stanno facendo le scarpe, furti che avvengono a tua insaputa, o altro di poco piacevole.
La grande maggioranza ha affermato che avrebbe cestinato la missiva senza dire nulla, perché le lettere anonime sono scritte da invidiosi con lo scopo di fare del male, di rovinarti la vita insomma, solo alcuni hanno ammesso che avrebbero iniziato a indagare, perché il sospetto è come un tarlo che non ti lascia vivere in pace.
Senza dire nulla però all’accusato del perfido scritto.
Io non riuscirei mai a far finta di niente, se per esempio mi arrivasse una lettera con scritto che il consorte mi tradisce: anzi, gliela farei vedere subito, non inizierei a fare indagini alle sue spalle.
E voi come vi comportereste con una missiva anonima?

34 pensieri su “La lettera anonima: come comportarsi?”

  1. ah be!!!… chi non ha il coraggio di far valere le proprie azioni .. nasconde invidia o è un nemico che colpisce per destabilizzare… in ambedue i casi la soluzione è parlare subito al partner il dialogo dissipa le incertezze ribadisce il rapporto e fa decadere anche un’eventuale ricatto da chicchessia …. Le cose trasparenti alla lunga vincono sempre ….

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      3. In genere ci faccio una “risatina” … al si-dice anonimo … non ho lo “spirito” indagatore preferisco pensare che questo è il miglior mondo possibile. … e così ecc.ecc. un saluto fraterno ☺.

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  3. ho subito, alcuni anni fa, sms anonimi, oltre ai commenti “cattivi” di pseudo-colleghi sul vecchio blog….del blog me ne seono fregato, ma alla fine l’ho chiuso….per gli sms sono andato dai carabinieri e…che braviiiiiii….dopo un paio settimane sono risaliti a chi me li mandava…e poi mi son divertito io, ma nON anonimamente

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      2. sì, certo , ma vedi nella lettera anonima tradizionale c’è un timbro postale-falso-
        c he già ti intriga e a volte non è neppure falso…c’è una scrittura più o meno artefatta…non incuriosisce…io gli sms anonimi manco li considero 🙂

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  4. Faccio vedere e cestiniamo insieme con una bella risata! Non ascolto mai chi non ha le palle di metterci la faccia: vuol dire che mente e a me i bugiardi fanno sia schifo che pena.Personalmente se devo dire qualcosa la dico,non mi metto a scrivere in anonimato.

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  6. Sul lavoro ho avuto, come direttore, problemi in due casi di lettere anonime spedite a due mariti di colleghe. Purtroppo ne sono stato informato ed erano vere. Ma tutto è stato messo a tacere. Dovessi riceverla io dopo averla letta la farei scomparire, certo che il dubbio un po’ ti rimane. Viki, ma sai quanti tradimenti sul posto di lavoro, ho visto? Veramente tanti. Così è, tutto un gioco. Sapere incantare il proprio partner, Il saper rinnovare l’amore sempre, trovare nuovi stimoli, stupirlo, farlo morire di desiderio è un esercizio molto complicato, per pochi. Un abbraccio

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  7. Ma daiiii. se ti piace uno non ci stai perchè lavorate assieme? Ma allora sai controllare le tue passioni in maniera perfetta. Se mi piacesse una sul posto di lavoro le farei il filo. Non mi può capitare perchè come sai io amo una strega e lei sa tutto. Scherzo, un bacio

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  8. Non credo che una lettera anonima lasci tutti così indifferenti. L’essere umano è sospettoso di natura e la letterina (a meno che non sia esageratamente ridicola o che se ne sappia già il mittente per ovvio scherzo) metterà sempre un piccolo tarlo nell’orecchio che farà il suo corso lentamente. Tutto sta al contenuto e alla fiducia che si ha del partner o di se stessi, ma credo che tutti vorremmo saperne di più. L’unica differenza potrebbe essere l’approccio nell’affrontare la questione ma, vi prego, non ditemi che rimarreste davvero indifferenti.

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  9. ..tarlo no, ma curiosità si…
    verificherei personalmente le informazioni riportate, con la massima obbiettività, e mi regolerei di conseguenza…. ovviamente cercherei di scoprire anche il “mittente amico”…

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  10. Il modo migliore per affrontare una lettera anonima è quello di ignorarla. Molta gente ritiene che le accuse o le insinuazioni fatte pervenire a mezzo di uno scritto anonimo non siano degne di attenzione. Invece di pensare continuamente ai dettagli che vi hai letto, allontanane semplicemente il ricordo.
    Se ti arrabbi per ciò che l’autore ha scritto, gli conferisci potere. Se hai ricevuto un messaggio anonimo in cui viene manifestato dell’odio verso di te, non postarlo sui social media cercando di sfidare l’autore. Non rivolgerti all’ufficio postale e non inviare e-mail a tutti i tuoi conoscenti accusandoli di spedire lettere anonime. Questi comportamenti danno credito al mittente sconosciuto e gli fanno capire che ti “ha in pugno”.

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