Breve dissertazione sulle nefaste coperture ideologiche a un sano godimento del sesso

Alberto Vargas: pin-up

Inizio con un discorso serio: la capitale dell’Italia è Roma e Roma è anche il Vaticano.
Il Cattolicesimo- ben distinto dal Cristianesimo- ha sempre demonizzato il sesso, vedi i quattrocento anni di processi alle streghe con centinia di migliaia di povere donne innocenti arse sul rogo e i recenti-e meno- casi di orrendi preti pedofili di cui parlo così spesso.
Dopo questa premessa seria, sorridiamo meditando.

Fra tutte le coperture ideologiche a un sano erotismo l’amore è senz’altro la più efficace.
Frase classica:-Io non vado a letto con qualcuno se non sono innamorata/o –
Infatti uomini o donne che “lo fanno” per amore sono senza macchia: chi potrebbe mai condannarl?
Negli anni sessanta è nata la scopata politica: se non eri contestatore andavi in bianco.
Poi è venuta la scopata psicanalitica: le turbe dell’io sguazzanti tra le lenzuola.
Tutti paraventi per mascherare la naturale inclinazione dell’umanità a fornicare di buzzo buono.
L’ironia sarebbe un buon metodo alternativo- tutti i tabù si squagliano come neve al sole in un sorriso liberatore per ritrovarsi allegramente a godere del sesso- se l’intelligenza di non prendersi troppo sul serio non fosse appannaggio di così pochi umani.

6 pensieri su “Breve dissertazione sulle nefaste coperture ideologiche a un sano godimento del sesso”

  1. verissimo il “sesso politico” (soprattutto quando si occupava l’istituto dell’università…) in quanto all’ironia, essa prevede l’intelligenza…e qui spesso casca l’asino…ciaoooooo

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    1. ecco, bravissimo gian, dall’ironia alla satira il passo è breve e come diceva Marziale, chi non capisce la satira può solo ragliare- mi scusino i quadrupedi, che stimo moltissimo! 🙂

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  2. Sesso, questo sconosciuto!, sempre condizionato dai tempi in cui viene vissuto, E’ vero, il “sesso politico” ricorda i tempi in cui la donna era l’angelo del ciclostile, e se era vergine era una vergogna. Autodeterminazione è stato un termine poi abusato, ma quanto mai vero per la donna, decidere per sé, per la propria mente, per il proprio corpo, per la propria vita. Sesso come uno dei più grandi piaceri della vita, senza pregiudizi, con allegria, con gusto, con consapevolezza, non necessariamente per amore … grande cosa per chi la sa cogliere!

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