
E’ tornata la pajata che mancava da quasi 14 anni dalle tavole degli italiani per effetto delle restrizioni sanitarie adottate nel luglio 2001 per far fronte all’emergenza mucca pazza .
Lo ha reso noto Coldiretti, comunicando che a Bruxelles il Comitato permanente vegetali, animali, derrate alimentari e mangimi dell’Unione Europea ha votato a favore della modifica del regolamento comunitario n. 999/2001 sulle misure di prevenzione e controllo della Bse.
Per chi non lo sapesse ecco che cosa è la “pajata”:
E’una ricetta tipica della cucina romana che prevede l’uso dell’intestino tenue del vitello o del bue lavato sì, ma non privato del chimo in modo tale che, una volta cucinato, produca una salsa dal sapore forte, particolare alla quale viene aggiunto pomodoro, sale e pepe.
Nel piatto classico è accompagnata da rigatoni e dal pecorino,indispensabile ultimo condimento.
Alberto Sordi ne ” Il marchese del grillo” ha spiegato benissimo , con una sola parola, che cosa è la “pajata”. Chi lo ricorda? 🙂

Troppo forte il nostro “Albertone”!
Un bacio, viky,silvia
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che ricambio di cuore
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..direi….merda, si lla memorja nun me ‘nganna!!
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sììì bravissima, il marchese del grillo, che film!
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L’ha ribloggato su Food Wine Worlde ha commentato:
http://www.luccafoodwine.com
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lucca? meraviglia, tra un po’ arrivo…
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E allora ti aspetto….
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