
Quando verrai nella mia casa
frescura antica di sassi secolari
cercami fra i trionfali girasoli
lavati dalla calda pioggia d’estate
nei gerani bianchi e viola arrampicati
nelle vecchie crepe dei muri
dentro la rossa vellutata nuvola
delle campanule che invadono il giardino.
Quando verrai nella mia casa
cercami tra i vestiti più succinti
brandelli di stoffa a regalarti
strane inquietudini e malie
io sarò lì presa al laccio dai miei fianchi
alla ricerca inesorabile dei tuoi
fra brividi di voglia
mentre le lune s’arrossano di gaudio
e il buio risplende su seta di lussuria
nel lento trascorrere di ore
fino al sussurro di labbra contro labbra
fra le ciglia stranite
dall’incerta luce dell’aurora.
