IGUANA

Painting by Jack Vettriano

Spingesti una sedia alla porta
di traverso
la camicia accartocciata
ai piedi
poi fu la carezza di un vento caldo
la tua mano grande e delicata
nella calda umidità del grembo
la stessa grazia di un angelo caduto
in quel mio Sud America di labbra
color zenzero
di fianchi offerti alla macumba
mentre la notte vegliava
guerrigliera
come l’iguana tra le rocce e il mare.

Da “La mia Cuba”