
Dondolo, dondolo
a questo annoso ramo
pasto ai corvi i miei occhi
un tempo così vivi.
Vi vedo tutti poveri mortali
ombre indistinte della mia lunga notte.
Ora il vento gioca con me
e io col vento.
Ero un uomo felice
il corpo fresco di Maria
la barca piena di pesci
il sole in faccia
fino a quando non caddi a terra,così,senza motivo
e mi dissero che dovevo morire.
Così ho preferito lasciare la vita
prima che la vita lasciasse me.
Ora mi state cercando in mare
ma sono qui, sperduto Appeso
a questo annoso ramo
solo con la mia morte
ora il vento gioca con me
e io col vento.
