Di Corna e Cialtroneria

mussolinicorna

Complimenti vivissimi a questa ignorante cialtrona,autentica plastica ambulante, che ha perdonato il marito “pedofilo” presentandosi in chiesa in sua compagnia appena scoppiato lo scandalo … per salvare la “famiglia”, quella tradizionale , ovviamente…e, già che c’era, anche la patria e dio  😈
Mi auguro che l’alce siberiano non si offenda!  👿

42 pensieri su “Di Corna e Cialtroneria”

      1. E chi vuole giostrare, dolcezza mia? Mi pare chiaro che, se si sceglie di stare con i beceri neofascisti non si può che mutuarne i costumi e pure il linguaggio, per quanto la Mussolini si ammanti di femminismo e moderatismo. All’occasione, ecco la bestia fascista che rispunta crassa e lassa: criticare un’altra donna per le orecchie, o per un qualsiasi aspetto fisico, è qualcosa di veramente schifoso…Se si fa satira si fa satira, se vuole essere critica politica, allora…
        Bacio

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      2. Nel confronto non c’è storia: la Mussolini la butto giù dalla torre. Però la Raggi non mi convince. Ha qualcosa d’oscuro nel suo agire, per quanto mi riguarda. Ma sono solo opinioni personali. Come già ti dissi: presenta troppi lati poco chiari, per me. Ad es: l’Appendino già mi convince di più…

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      3. nulla da dire su questo, è personale, ma l’appendino è a TORINO la raggi a ROMA dove visti i precedenti sfido chiunque a farcela.. e lei ce la sta facendo.quindi …il mio applauso.

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      4. Che ce la stia facendo ci ho i miei dubbi, dipende sempre da quale angolatura si guardino le cose…
        In ogni caso, io sono sempre felice quando mi si smentisce… E vorrei tanto che mi smentisse…

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      5. ma dimmi una cosa e poi la finiamo qui: ma ti pare che roma sia nella situazione di torino? con i precedenti che ha avuto? perché se mi dici sì allora SEI IN MALAFEDE. e con questo chiudo.

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      6. Ogni città ha le sue peculiarità: non si possono paragonare l’una all’altra, come non si può essere acritici verso l’una o verso l’altra. E’certo che il governo comporta sempre dei compromessi. E a Roma ne hanno fatti sempre di sbagliati. A quel che mi risulta, anche questa giunta della Raggi ne ha fatti a Roma. Ed è inutile che ti ricordi questi “errori”. Come già ti ho cercato di dire: ci speravo anch’io nella Raggi. Ma ho dovuto ricredermi assai dolorosamente. Ma a ciascuno le proprie speranze e le proprie delusioni. Come già ti ho detto: sarei davvero felice di essere smentito. Perchè, peggio di come sono andate le cose fino ad ora a Roma, difficilmente si puo’… E chiudo anch’io qua il discorso…..
        Un bacio più che mai e l’augurio per una notte d’incanti e serenità….

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      7. il ricrederti è faccenda tua ma non puoi continuarmi a negare l’evidenza che poi trattasi di un partito che non ti va e di una donna- stranamente a te le donne al potere politico non piacciono mai, mi spiace te lo devo dire,l’appendino non fa notizia per questo taci- ma appena una gonnella va sui giornali per effettive difficoltà di malgestione , ultimo il lumacome marino che come renzi scappava il california,allora pollice verso. e questo non va a me. se nessuno te lo dice beh…io non taccio. altrettanti baci notturni augurosi …il consorte chiama

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      8. Vedi viki, ormai dovresti conoscermi: sono anni che corrispondiamo. Io non sono una persona che ragiona per partito preso. Sai che cerco sempre di riflettere sulle cose. E non è vero che non mi piacciono le donne in politica. Sai bene anche tu che, per arrivare, anche in politica, bisogna sempre fare dei compromessi. Ed ho anche una larghezza di vedute che mi permette di comprendere ed andare oltre. La Appendino, fino ad ora, non mi ha dato elementi per giudicare il suo operato: non sono di Torino. Sui media di lei non si parla. Quindi, anche a volere, è impossibile farsi un’idea di ciò che le sta accadendo. Dunque posso soltanto pensare che si stia barcamenando senza troppe difficoltà. Nel caso di Roma la cosa è molto diversa: ovunque se ne parla ed ovunque, da qualsiasi parte politica sono piovute critiche, anche dal suo stesso movimento politico. Per quanto riguarda i pentastellati, ho sempre sostenuto che erano un movimento interessante. Però ho cominciato ad avere dei dubbi dal momento che non hanno saputo gestire l’elezione del presidente della repubblica, ricordi?
        E’stato il loro primo errore che ha permesso ai poteri forti di appiopparci ancora Napolitano e poi Mattarella. Punto secondo:non hanno saputo gestire nemmeno la trattativa con Bersani, il decotto Bersani, che ci avrebbe impedito di sorbirci tre anni di Renzismo galoppante. Oltre a questo, ciò che trovo deleterio nel movimento è l’assenza di democrazia e trasparenza. Le cose sembrano sempre calare dall’alto e non si capisce chi determina cosa. Prova ne è l’atteggiamento diverso con Pizzarotti e con la Raggi: il priimo è stato messo fuori dal movimento per una sciocchezza amministrativa. La seconda è ancora al suo posto con dei suoi collaboratori in galera e lei stessa un avviso di garanzia: due pesi e due misure?…
        Quel che vorrei dirti è che, avrò pure torto nelle mie riflessioni e considerazioni. Però ti posso garantire che non vengono mai dalla pancia o da antipatie. Cerco sempre di motivare e motivarmi. E i pentastellati, fino ad ora, non sono riusciti a convincermi. Eppure vorreei tanto che riuscissero a convincermi. Perchè mi rendo conto anch’io che abbiamo necessità di politica e politici nuovi che sappiano traghettarci verso il nuovo. Ma, alla domanda, se possono essere loro quelli capaci, non riescono a rispondermi: troppo ondivaghi per certi versi ed ottusi e chiusi per altri.
        Chiaramente sono solo mie riflessioni. Te le racconto solo per dirti che non sono di partito preso e che sto cercando ancora di capire se ci sia una forza politica che possa raccogliere anche il mio voto, dato che, ad ora, non l’ho ancora trovata. Spero solo che, dalla scissione del PD e dalla ricollocazione di diversi soggetti, possa nascerne qualcosa di interessante. Dovesse essere, stai pur certa che non mi lascerò pregare.
        Tornando alla Raggi, come ti dicevo, fino ad ora è parsa seguire una linea ed una strategia tendente a preservare l’esistente. E non mi dire che non è così. Altrimenti non si sarebbe presa un Marra come braccio destro e nemmeno un’assessora all’ambiente così compromessa con le passate amministrazioni. Per non dire di quel tal Romeo…
        Spero che la tua notte possa essere stata sufficientemente calda ed allo stesso tempo spumeggiante. Per parte mia ti abbraccio idealmente augurandoti anche per questa sera il meglio del meglio………

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  1. Come ho scritto in un post, la Mussolini a me non piace, tuttavia qui si sta parlando del marito e di quello che ha fatto, cioè qualcosa che io ritengo molto grave. Lei è parte lesa, sicuramente. Quello che non capirò mai è perchè non si è separata, poi magari ci sono cose che non sappiamo, mi auguro.

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    1. non ho capito il tuo pensiero visto che i fatti sono chiarissimi, almeno per me.tu te lo riprenderesti tuo matito dopo che si è trombato a pagamento una sfilza di ragazzine?per carità nulla da dire se te lo riprendi e sei abbonata al bisturi plastico…ma almeno abbi l’intelligenza di tacere …io no, io lo mando al di là dell’artico, fai te…

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      1. non me lo riprenderei assolutamente, infatti ho scritto che ciò che ha fatto il marito della Mussolini è molto grave. Perchè lei se lo è ripreso? Una donna oggi ha così bisogno di un marito del genere, a tutti i costi? Non credo. C’è qualcosa che mi sfugge.

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      2. a me no…c’è lo status symbol di donna sposata, il partito di dio patria e famiglia etc etc etc . del resto la buonanima del nonno , prima di scappare con l’amante petacci, non dichiarò forse a donna rachele, moglie:- tu sei l’unica donna che abbia mai amato?-e la povera, dalla storia, teneva più corna che 10o alci di qualunque paese al mondo…

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      3. no, è ipocrita, questo intendevo.Non c’è nulla di obsoleto nel considerarsi legata a un uomo ed essergli fedele …ma restarci per convenienza questo è da esseri piccoli molto piccol i, personalmente non ritengo certi “errori” perdonabili. non mi hai capito…

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  2. Parla la mussolini.ahahahahah.la Sandra Milo della politica.ahahahah.anvedi quella,se e’ ammarata galleggia.se piange ,le lacrime rimbalzano.poi ha il coraggio di difendere il marito pedofilo.
    Tramite lei,lui è un manager di una azienda pubblica.ma va a fan culo.

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  3. L’ipocrisia di certe donne e di certe famiglie. Sono in tante, sai, più di quante non si creda. A me queste donne “vizi privati e pubbliche virtù” fanno anche un po’ pena.

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