RENXIT

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-…Ebbene, ha perso: lui, Verdini, Alfano e tutta la brigata “rottamatrice”. Chi tocca la Costituzione muore, non è bastata l’esperienza del 2006 di Berlusconi, provato da analoga sconfitta. E chi è stato alla fine il vero nemico di Renzi? Chi ha fermato il progetto di trasformare l’Italia in una nazione a senso unico? Qual è stato il vero ostacolo che Renzi ha incontrato sul suo cammino? Il popolo italiano. Non ce n’erano altri, erano tutti con lui: poteri economici, politici, imprenditori, giornali. Poi, al referendum, ha incontrato il popolo e il suo cammino si è fermato.
E bravo Renzi, vedremo quanto saprà perdere. Di sicuro ha fatto perdere agli italiani almeno 300 milioni di euro sperperati in questa campagna elettorale devastante.-
Avete capito, 300 milioni di euro per difendere le regole che la casta voleva  darsi, non i nostri interessi , e per distruggere il suo stesso partito, dando ascolto al suo ispiratore, Napo emerito, quello delle intercettazioni  sulla connection stato mafia fatte opportunamente sparire da AL-Fano, diventato così miracolosamente ministro dell’interno ovviamente riconfermato dal pentolaro.

VIKI BAUM

17 pensieri su “RENXIT”

  1. Dubito che ce lo toglieremo definitivamente dalle scatole. La cricca contava su frottolo e gli aveva consentito più del dovuto, ma quest’ultimo ha pisciato fuori dal vaso per colpa del suo volersi imporre contro ogni senso logico. Ha giocato sporco, ha sperperato milioni per vanteria e ci ha lasciato un mucchio di cambiali da pagare per il giocattolino, oltre che sistemare gli affari di famiglia e amici vari. Sarà difficile dimenticare l’operato di questo fanfarone, ma lo sarà di più il dimenticare quel 35% di italiani che se ne sono sbattuti gli zebedei di andare al voto.

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      1. non sono d’accordo per me è il massimo che si poteva ottenere da questo paese e anche da un altro. Ma hai presente il bombardamento dei media, tivvì e giornali , tutti di regime? Hai presente l’onnipresenza del fiorentino anche nelle radio nonché nelle piazze con elicotteri pagati da noi? scusami ma che volevi il 100%? Io considero un miracolo Napoli dopo il bacio in bocca con quel losco di luchino e non parliamo della sicilia il cui giornale ufficiale platealmente osannava il sì. Guarda che questi sono risultati forti…e qui non posso andare oltre.

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      2. Ma proprio a Palermo ci siamo attestati su oltre il 70% di preferenze contrarie, e la mia critica va anche verso i disertori siciliani. Comprendo il tuo pensiero, anch’io sono già soddisfatto per il risultato ottenuto, ma è giusto credere che ci si poteva aspettare una risposta più marcata, specialmente in seguito all’accanimento mediatico da te esposto, che avrebbe dovuto risvegliare anche i meno coscienti. Tutto qui! 🙂

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    1. Con Renzi Ha perso la grossa bugia che voleva vestire di nuovo cose già viste combattute e sconfitte ai tempi della DC. Ha perso, e speriamo non momentaneamente, il clientelismo, mai così “tollerato” come durante il suo mandato con l’azzeramento della meritocrazia. Ha perso il mito della parentela, la faciloneria, l’approssimazione nel considerare affari di stato come dispute sportive, l’ostentazione del potere espresso in ogni sua azione. Renzi tutto questo lo ha sintetizzato fino all’ultimo come quando si è presentato al seggio per votare. Vi è andato senza documento, tanto chiunque lo avrebbe riconosciuto. Anche se questo in teoria è possibile, mi informerò in merito, è comunque uno schiaffo ulteriore alle leggi, alle regole che lui ha sempre minimizzato per, secondo lui, modernizzare e snellire ogni procedura, così come voleva fare con la Costituzione. Già le leggi che valgono per tutti ma non per lui ed i suoi accoliti. (V. Paliotti)

      Ciauuu, kisses

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