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I Discount e gli alimentari: siete clienti abituali oppure cercate prodotti di marca?

lidl

Ho inserito l’immagine del LIDL perché mi pare sia il supermercato discount che oggi va per la maggiore.
Non parlo di prodotti per la casa o altro ma solo di alimentari, per i quali mi rifornisco altrove, a meno di non trovare anche qui la stessa marca di tonno, per esempio.
Ma per salumi, formaggi e pasta ripiena in busta come cappelletti, ravioli o altro, yogurt, biscotti etc etc LIDL non fa per me.
Per il pane invece mi  sta bene perché amo quello di farina di segala. che il resto della famiglia odia e quindi compra al negozio solito.
Capisco la crisi e chi mi fa notare quanto certi prodotti al discount siano economici …ma sono anche meno buoni, in primis, e poi mi fido ancor meno non conoscendone il marchio di produzione. Magari sbaglio 😈
Voi come vi regolate in proposito?

54 pensieri su “I Discount e gli alimentari: siete clienti abituali oppure cercate prodotti di marca?”

  1. Dipende dal prodotto e dipende anche dalla catena di super market (non sono tutte uguali anche se magari lo sembrano).
    Per dire, ho quasi sempre lavorato in posti di un certo tipo (stelle Michelin) e quando andavo a fare la spesa con gli chef (non avevamo solo fornitori), si andava a scegliere i marchi migliori…ma per un fatto di budget alto.
    Personalmente cerco sempre di scegliere il prodotto migliore (che non sempre ha il marchio classico) e da persona del settore, non ho mai avuto problemi. Le mozzarelle della Coop per esempio, sono buone quanto quelle della Santa Lucia. Io compro i biscotti Coop solitamente e sono buoni, come altri prodotti.

    Ciao Viki!

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      3. Non vado ai discount, anche perchè abito in provincia ed ho solo la Coop nei paraggi. Quando andavo a fare la spesa per lavoro, a volte in qualche discount ma poca roba…

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      3. Abito in campagna, ho sempre le forniture dei contadini ma non sempre le portano…devono campare pure loro. Io lavoro nella ristorazione, so cosa prendere per condurre un’alimentazione come si deve. Competenze 🙂

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      5. Peccato che nei mercati locali, di fresco e buono hanno solo frutta e verdura…latticini no! Per trovare formaggi come si deve (ovviamente non mozzarelle perchè non sono prodotti tipici toscani), devo aspettare eventi artigianali…
        Dovrebbero essere rilanciati i prodotti artigianali e non solo nelle ricorrenze.

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  3. Beh in verità io al lidl acquisto spesso ed insieme alla coop sono i miei supermercati per la spesa standard.
    Devo dire che rispetto all’inizio lidl ha svoltato molto rispetto a cio che offre, ora la scelta è variegata e a fianco di prodotti a marchio si aggiungono volti noti e altre linee alimentari e non locali.
    Io tra l’altro non compro mai un marchio, compro un prodotto è per questo motivo che prima di ficcarlo nel carrello leggo per bene etichette, provenienza e compagnia bella, si ci metto quasi due ore a fare la spesa ma credo ne valga la pena.
    Tant’è che ora proprio il colosso tedesco ha inserito linee 100% italiane negli alimentari che costano più di quelle loro classiche provenienti da oltre confine ma hanno sempre prezzi più che onesti e una filiera tracciabile nostrana, e a me piace pensare di poter sostenere il mio paese pur risparmiando (cosa che non è più solo una scelta ma una assoluta necessità)…..
    Non amo la scelta automatica specie dei marchi pubblicizzati perché voglio scegliere di mio cosa mangiare senza condizionamenti e comunque marca non è sempre sinonimo di qualità, basti pensare all’olio per esempio la stragrande maggioranza dei marchi più conosciuti è un mix di olive europee ed extra europee con tutti i problemi legati ai controlli e all’abbandono dei prodotti locali, chiaramente questo è uno dei tanti esempi e ce ne sarebbero a vagonate ma già ho sforato i caratteri massimi del commento per farlo diventare “lungo e noioso” 😉

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    1. no è interessante e molto quello che scrivi ma per l’olio…a meno che non te lo produci da sola è tutto un mescolame, di qualunque marca. solo che alcuni oli sono anche di gusto dubbio…grazie, mia cara, sei stata molto esaustiva… ciaoooo

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      1. Conosco almeno un paio di produttori che sostengono che un mix di olive sia indispensabile per creare un olio dal sapore ben definito, alla fine funziona esattamente come il vino, ma quello che trovo importante è quantomeno che la provenienza di tutte le olive usate sia italiana, siamo strapieni di eccellenze gastronomiche penso sia il caso di approfittarne avendole qui a portata di mano, no?

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      2. beh noi un po’ d’olio lo facciamo ancora, nella mia vecchia casa, in liguria e ti assicuro cheè ben migliore di quello di olive mescolate, altroché..e ora i mulini sono elettrici, la mia nonna dice che quando erano ad acqua, cioè fino a 50 anni fa …era ancora migliore…

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      3. Vero, verissimo, la molitura manuale è lenta ed evita che il calore possa irrancidire il sapore, inutile dire che quando si lavora con i giusti tempi e non con i tempi del “consumismo classico” si ribaltano totalmente i canoni, tristemente persi, di sapori, colori e profumi….

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  4. mi rifornisco da entrambi anche per gli alimentari. Scelgo con cura e leggo sempre l’etichetta sia se sto acquistando un prodotto di marca sia un prodotto da discount. Non mi fido dei prodotti senza le informazioni nutrizionali.

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      1. sotto casa mia ce ne sono due, dove compro molta roba di buona qualita’ e a buon prezzo e poi ci sono tre supermercati dove vado per comprare il detersivo della lavatrice e qualche altra piccola cosa che non trovo prr niente buona nei discount

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  6. Avete giardini comunitarie in Italia? In Francia queste sono per le persone disoccupate: è più sano di prodotti discount. E molto complicato nelle grandi città ma altrove sono buonissimi. Personalmente non mi piace queste prodotti discount, ma anche qui in Italia, ho un giardino a casa mia. 🙂

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    1. marie..per giardini intendi orti, dove si coltiva la verdura? allora non ne abbiamo, che io sappia…tu hai un orto dove coltivi la verdura che consumi? bello, anche io, ma nella casa in liguria

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      1. si per la verdura ma sempre ho detto giardino e nessuno corregge mi. I miei amici sono troppo gentili e imparo niente …. E nemmeno i vicini non correggono e dico qualsiasi cosa … 😜

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  7. A me piacerebbe capire meglio la dissociazione mentale di tutti gli italiani che odiano i tedeschi e danno i loro soldi a lidl ed eurospin; che odiano i francesi e li danno a carrefour, a auchan, leclerc, castorama eccetera; a quelli che odiano i cinesi, come sopra. Poi a risolvere i problemi dovrebbero essere gli italiani, magari quelli che hanno chiuso i piccoli negozi per andare a lavorare, previa raccomandazione di un politico sicuramente onesto, nei centri commerciali francesi, a tempo determinato? A parte questo, vendono pessimi prodotti a prezzi alti :-)))

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  8. Mai frequentati i discount… La spesa la si fa al supermarket della catena nazionale decó, che tra l’altro è vicino casa, dove ci sono prodotti di marca e prodotti col marchio decó alcuni dei quali li compriamo… Cmq non ci siamo mai lamentati del rapporto qualità / prezzo

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  9. X MARIE : sei troppo simpatica, in italiano la parte di terra dedicata alla verdura si chiama orto, mentre il giardino è dedicato ai fiori. Non è come in francese, infatti mi è venuto il dubbio. I vicini non correggono perché ti capiscono 🙂
    la mia casa antica è nella liguria di Levante, ma non sul mare, nell’interno,nell’ Appennino verso l’emilia…

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