Idillio e consunzione in un febbraio gelido

azzurro

Oggi il lago sciaborda
nel vento ancora freddo.
Da una fontana
come da una forca
penzolano cerchi d’argento.
Lancette immobili
segnano la mia attesa
in vuoti di pensiero
mentre una foglia striata
e un lembo di carta sottile
si scambiano galanterie.
La foglia svola
memore della linfa passata
e la farfalla di carta
la segue
innamorata respinta.
Idillio e consunzione
in un leggiadro vortice
Chiedo un altro caffé
e accarezzo con la mano
il tavolo di marmo.
Vicino a me una coppia ride:
rabbrividisco al gelo
della loro testarda felicità
quasi un demoniaco riflesso di maschere
su volti di cera…

Zurigo Febbraio 2011

6 pensieri su “Idillio e consunzione in un febbraio gelido”

Lascia un commento