L’Austria se ne va davvero

anche l’austria, evvai…certo che il silenzio dei media è assordante, roba da frantumare i timpani… non credo riusciranno a farcela gli austriaci ad ottenere il referendum per una complicata faccenda di “burocrazie” politiche , ma almeno ci hanno provato!

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11 pensieri su “L’Austria se ne va davvero”

    1. sì lucia, inchino all’informazione imbavagliata, ho scoperto questo blog per caso; fino a ieri era smentito anche il pensiero che l’austria volesse uscire dall’euro pensa un po’, invece oggi in rete se ne parla

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  1. in fisica si chiama “scarica a vlanga”…il fenomeno comincia lentamente, poi pian piano prende forza, poi, improvvisamente, diventa inarrestabile…non la voglio questa europa di latte in polvere, basta..ne ho piene le scatole

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  2. è bastato che un piccolo si facesse grande per far uscir fuori il malcontento di un’attanagliamento globale delle popolazioni da parte di un sistema dittatoriale economico.. a farci ricordare che il medioevo è passato da tanto tempo fa arrivando alle democrazie ovvero il popolo che amministra se stesso….
    si il silenzio è forse la consapevolezza che il castello costruito è argilla .. e la base comincia a mormorare…

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  3. preciso: effetto domino nel senso che un paese tira l’altro..scarica a valanga nel senso che prima non sembra sucedere niente, poi pian piano ogni paese prende forza, poi esplode di colpo e all’improvviso…allora effetto domino e scarica a valanga faanno esplodere l’europa attuale…un sogno?

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